Un concerto che ripercorre la storia della canzone di tutti i tempi, dai canti dei Trovatori medioevali a Bjork, passando per Billie Holiday, Burt Bacharach, i Gentle Giant, i Doors, i Cream, i nativi americani e molti altri: è in programma per sabato 18 febbraio, alle 18.00, nell’Auditorium del Carmine, “Dai Trovatori a Bjork”, concerto del Mefisto Ensemble del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. A dirigere Roberto Bonati, docente del Dipartimento di Musica Jazz dell’Istituto, che ha preparato gli allievi durante un laboratorio dedicato al repertorio in questione.
Si potranno così ascoltare melodie e musiche delle epoche più diverse, arrangiate e orchestrate dagli allievi dei Corsi di Musica Jazz del “Boito”. Questi i componenti del Mefisto Ensemble: Diletta Longhi, Elena Rosselli, Isabella Navarria (voci); Caterina Biagiarelli (flauto); Manuel Caliumi, Giacomo Cazzaro (sax contralto); Daniele Nasi, Matteo Valentini (sax tenore); Luca Spaggiari (sax baritono); Fabio Frambati (tromba/flicorno); Jacopo Moschetto, Luca Sutto (Pianoforte); Daniele Raciti, Tommaso Parmigiani (chitarra); Andrea Grossi (contrabbasso); Stefano Marzocchi (batteria). Dirige Roberto Bonati, compositore, contrabbassista, direttore d’orchestra e docente di Composizione e Improvvisazione Jazz, che da anni contribuisce a rendere il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” un polo attivo anche nell’ambito della musica contemporanea.
L’ingresso al concerto è libero e gratuito.