“Il futuro della memoria: sei luoghi per la città” è la rassegna, con mostra, dei sei progetti illustrati, incentrata sui temi della rigenerazione urbana, promossa dall’assessorato all’Urbanistica e Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, che prenderà il via mercoledì 15 febbraio alle 17.30, nell’antico oratorio di San Tiburzio, in borgo Palmia 6, messo a disposizione da Asp Ad Personam. Nei vari incontri si discuterà delle nuove opportunità che verranno offerte ai cittadini, legate ai sei progetti ed alle funzioni che verranno sviluppate all’interno di questi luoghi.
Ne hanno parlato, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore all’urbanistica e lavori pubblici, Michele Alinovi ed il direttore generale del Comune di Parma, Marco Giorgi.
Una mostra composta da 80 pennelli, “grazie alla quale – ha sottolineato l’assessore Alinovi – tutta la cittadinanza avrà l’opportunità di prendere visione dei progetti che interessano sei luoghi fondamentali per la città e per il suo asset turistico. Sarà l’occasione per parlare di contenuti e non di contenitori”. E il direttore generale del Comune, Marco Giorgi, ha aggiunto che “l’intenzione è quella di coinvolgere i cittadini in un processo partecipativo partendo da un luogo, San Tiburzio, per anni chiuso al pubblico, che riapre alla città. Si tratta di un esempio concreto di avvio di un percorso di rigenerazione urbana che nasce dall’apertura di uno spazio quasi dimenticato, un luogo che oggi rivive con questo evento e che potrà essere usato in futuro per altre iniziative sia di tipo pubblico che privato”.
La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, nel periodo compreso tra il 15 febbraio ed il 1 marzo.
Durante l’esposizione si susseguiranno anche nove incontri in cui si parlerà dei progetti strategici promossi dall’Amministrazione, in collaborazione con diversi assessorati del Comune, e con il coinvolgimento dell’Ordine degli Ingegneri, dell’Ordine degli Architetti e del Collegio dei Geometri e la presenza di diversi portatori di interesse presenti sul territorio. Verranno illustrati i progetti di riqualificazione e rifunzionalizzazione di questi luoghi, aprendo, poi, ad una tavola rotonda, a conclusione di ogni incontro, sui contenuti che verranno sviluppati in relazione ai diversi progetti.
Si parlerà dei “Chiostri del Correggio”; del WoPa, esempio concreto di rigenerazione urbana; del recupero del Palazzo Municipale e della torre del complesso di San Paolo, del Centro Congressi al parco della musica, del sottopasso del Ponte Romano nell’anno in cui si festeggiano i 2.200 di fondazione della Città di Parma da parte dei romani. Saranno approfonditi anche i temi legati al recupero del complesso monumentale dell’Ospedale Vecchio e della Cittadella dei Ragazzi nel parco urbano della Cittadella.
Il primo incontro si svolgerà mercoledì 15 febbraio, dalle 17.30 alle 19.30, sarà il momento di presentazione della rassegna a cui prenderanno parte il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore Alinovi ed il direttore generale del Comune, Marco Giorgi.
Ecco il calendario degli appuntamenti che si svolgeranno tutti dalle 17.30 alle 19.30.
Venerdì 17 febbraio si parlerà de “I chiostri del Correggio: recupero dell’ex monastero di San Paolo”.
Sabato 18 febbraio si tratterà del “Workout Pasubio: recupero dei padiglioni dell’ex Manzini”.
Lunedì 20 febbraio sarà la volta de “Il restauro dei simboli civici e dei complessi storico monumentali della città di Parma: il Palazzo Municipale e la torre di San Paolo”.
Mercoledì 22 febbraio sarà al centro il tema: “Il parco della musica: riorganizzazione dell’ex Centro Congressi, nel parco ex Eridania”.
Giovedì 23 febbraio è la volta di “AEMILIA 187 A.C.: recupero del sottopasso del Ponte Romano”.
Sabato 25 febbraio l’incontro riguarderà “La cittadella dei ragazzi: recupero dell’ex ostello nel parco della Cittadella”.
Lunedì 27 febbraio si terrà l’ottavo incontro che avrà al centro il tema: “Il restauro dei simboli civici e dei complessi storico monumentali della città di Parma: l’Ospedale Vecchio e l’ex monastero di San Paolo”.
Ultimo incontro mercoledì 1 marzo per parlare de “Il complesso dell’Ospedale vecchio: recupero del complesso monumentale”.