La redazione di Repubblica Parma non chiuderà come annunciato dall’azienda il prossimo 1 aprile. Il comitato di redazione e la proprietà, al termine di un lungo incontro, hanno trovato l’intesa che garantisce la prosecuzione dell’attività.
La chiusura era stata annunciata dall’azienda nel corso di un incontro sindacale tenuto a Roma nei giorni scorsi. Le voci che si rincorrevano da tempo e ogni volta spostavano un po’ più in là la scadenza, trovano così conferma. Anche il direttore Antonio Mascolo aveva già fatto un passo indietro.
Una pessima notizia per i colleghi che in questi anni hanno dato tutto per informare al meglio i parmigiani e non solo. Ma ora c’è quella buona: dietrofront e avanti marc.
«Grave è la volontà espressa dall’azienda di abbandonare l’informazione sulla piazza di Parma, tra l’altro proprio alla vigilia di elezioni amministrative che potranno rivelarsi strategiche nell’assetto politico nazionale – aveva commentato la presidente dell’Associazione Stampa dell’Emilia Romagna, Serena Bersani -. Ma ancora più grave del depauperamento informativo è quello professionale e umano: il sito di Repubblica Parma è gestito da oltre otto anni da giornalisti in condizione di assoluta precarietà, che ora rischiano di essere gli unici a pagare al termine di una stagione che ha visto solo tagli, nessun investimento e nessuna strategia».