Sei Nazioni: Italia-Irlanda, ecco i XV in campo. Rientra Van Schalkwyk, 6...

Sei Nazioni: Italia-Irlanda, ecco i XV in campo. Rientra Van Schalkwyk, 6 Zebre in campo

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Sei Zebre in campo dal 1′ nella sfida all’Irlanda di sabato 11 febbraio all’Olimpico di Roma per l’RBS Sei Nazioni 2017. Confermati dal Ct Conor O’Shea l’estremo Edoardo Padovani, l’ala Giambattista Venditti, l’apertura Carlo Canna, il flanker Maxime Mbandà e il pilone Andrea Lovotti, rientra nel XV Andries Van Schalkwyk. Pronti a subentrare dalla panchina altri due bianconeri: George Biagi e Dario Chistolini. Rispetto alla gara sfortunata con il Galles, non c’è invece Giulio Bisegni.

Arbitra l’incontro l’ex numero dieci neozelandese Glen Jackson e il fischio d’inizio è fissato per le 15.25 con diretta tv su Dmax (canale 52 del digitale terestre) ed in streaming su DPlay con collegamento con lo studio “Rugby Social Club” a partire dalle 14.45. Quello di sabato all’Olimpico sarà il ventisettesimo confronto tra l’Italia e l’Iralnda. Nei precedenti si contano quattro vittorie azzurre e ventidue dei verdi, con l’ultimo successo per l’Italia che risale al 2013, proprio a Roma. L’Irlanda stavolta arriva da una sconfitta difficile da digerire, all’esordio contro la Scozia, ma anche in casa Italia c’è tanta voglia di riscatto.

Conor O’Shea – che con l’Irlanda vanta 35 caps in carriera tra il 1993 ed il 2000 – per questa partita ha annunciato quattro cambi nel XV titolare: confermata la mediana Gori-Canna, la coppia di centri McLean-Benvenuti e Padovani ad estremo, l’unica novità nei trequarti vede il ritorno in campo dal primo minuto di Angelo Esposito all’ala, in coppia con Giovambattista Venditti che taglia il traguardo dei quaranta caps.

In terza linea Simone Favaro, tenuto a riposo precauzionale contro il Galles, torna titolare della maglia numero 7, con Maxime Mbandà confermato dal primo minuto insieme a capitan Sergio Parisse, sabato capitano degli Azzurri per la settantacinquesima volta. Due cambi, infine, tra i primi cinque uomini con l’inserimento del recuperato Dries Van Schalkwyk in seconda linea in coppia con Marco Fuser e di Leonardo Ghiraldini che rientra dal primo minuto tra i due piloni Cittadini e Lovotti, entrambi confermati.

In panchina vanno il tallonatore Gega, i piloni Panico e Chistolini, il seconda linea Biagi, il flanker Steyn, la mediana di riserva Bronzini-Allan e Michele Campagnaro come utility back.

L’Irlanda è la mia casa, la mia famiglia, il luogo dove passiamo le vacanze. Il Paese dove sono cresciuto e per cui ho sempre desiderato giocare. Ma oggi il mio unico obiettivo è il rugby italiano”, ha detto Conor O’Shea annunciando la formazione. “Abbiamo di fronte una montagna da scalare per ottanta minuti, spero che disputeremo una grande partita questo week-end – ha poi aggiunto O’Shea -. Abbiamo inviato il nostro report ai responsabili arbitrali di World Rugby e sono soddisfatto dei riscontri che abbiamo avuto. Sarebbe facile guardare al risultato finale e pensare ‘ecco, è la solita vecchia Italia’. Posso garantire che non è così, abbiamo un grande gruppo, tanti giovani di talento”.

Sono molto positivo, so di avere a disposizione materiale umano e grande potenziale in questo gruppo di giocatori, so che nei prossimi due o tre anni più di qualcuno riderà e non sarà d’accordo con me, ma diventeremo una squadra veramente valida”, ha promesso O’Shea.

Per sabato, la ricetta di O’Shea è scritta: “Disciplina e attenzione ai dettagli, particolarmente nelle uscite dai nostri ventidue. In avvio di primo e secondo tempo, contro il Galles, abbiamo sofferto in quest’area del gioco. E’ qualcosa che possiamo controllare e dunque migliorare, dipende da noi. Sono i piccoli momenti che cambiano l’energia e l’inerzia di una partita. Contro il Galles abbiamo giocato bene, ma molte cose che non potevamo controllare hanno avuto un impatto importante sul match”.

Il coach ha poi analizzato le scelte effettuate nel XV titolare: “Ho parlato con Bisegni ed Esposito insieme, così come con Benvenuti e Campagnaro, con Ghiraldini e con Gega: vogliamo dare consistenza alla nostra squadra, ma anche mettere un po’ di freschezza da un lato, come nel caso di Angelo che prende il posto di Giulio, brillante contro il Galles. Gega e Ghiraldini possono diventare intercambiabili in questo Torneo. A Benvenuti ho detto di non preoccuparsi quanto lo sostituirò nel secondo tempo, voglio vedere Campagnaro ed il suo X-Factor nella ripresa, quando la ripresa irlandese sarà meno fresca. Siamo fortunati ad avere due centri come Tommy e Campo”.

Questa la formazione dell’Italia:

15 Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, 7 caps)
14 Angelo ESPOSITO (Benetton Treviso, 8 caps)
13 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 38 caps)
12 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 85 caps)
11 Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 39 caps)
10 Carlo CANNA (Zebre Rugby, 16 caps)
9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 57 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 122 caps) – capitano
7 Simone FAVARO (Glasgow Warriors, 33 caps)
6 Maxime Mata MBANDA’ (Zebre Rugby, 4 caps)
5 Andries VAN SCHALKWYK (Zebre Rugby, 8 caps)
4 Marco FUSER (Benetton Treviso, 17 caps)
3 Lorenzo CITTADINI (Aviron Bayonnais, 54 caps)
2 Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 83 caps)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby, 10 caps)

a disposizione
16 Ornel GEGA (Benetton Treviso, 9 caps)
17 Sami PANICO (Patarò Calvisano, 7 caps)
18 Dario CHISTOLINI (Zebre Rugby, 15 caps)
19 George BIAGI (Zebre Rugby, 15 caps)
20 Abraham STEYN (Benetton Treviso, 7 caps)
21 Giorgio BRONZINI (Benetton Treviso, 4 caps)
22 Tommaso ALLAN (Benetton Treviso, 28 caps)
23 Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs, 26 caps)

 

Anche coach Joe Schmidt ha deciso alcuni cambi rispetto alla gara d’esordio persa contro la Scozia. Si tratta di Donnacha Ryan in seconda linea e di Cian Healy che va ad occupare la posizione di pilone sinistro.

Questa la formazione dell’Irlanda:

15. Rob Kearney (UCD/Leinster) 73 caps
14. Keith Earls (Young Munster/Munster) 55 caps
13. Garry Ringrose (UCD/Leinster) 4 caps
12. Robbie Henshaw (Buccaneers/Leinster) 25 caps
11. Simon Zebo (Cork Constitution/Munster) 29 caps
10. Paddy Jackson (Dungannon/Ulster) 20 caps
9. Conor Murray (Garryowen/Munster) 54 caps
8. Jamie Heaslip (Dublin University/Leinster) 92 caps
7. Sean O’Brien (UCD/Leinster) 45 caps
6. CJ Stander (Munster) 11 caps
5. Devin Toner (Lansdowne/Leinster) 43 caps
4. Donnacha Ryan (Shannon/Munster) 43 caps
3. Tadhg Furlong (Clontarf/Leinster) 12 caps
2. Rory Best (Banbridge/Ulster) 101 caps captain
1. Cian Healy (Clontarf/Leinster) 61 caps

a disposizione
16. Niall Scannell (Dolphin/Munster) uncapped
17. Jack McGrath (St. Mary’s/Leinster) 37 caps
18. John Ryan (Cork Constitution/Munster) 2 cap
19. Ultan Dillane (Corinthians/Connacht) 9 caps
20. Josh van der Flier (UCD/Leinster) 6 caps
21. Kieran Marmion (Corinthians/Connacht) 9 caps
22. Ian Keatley (Young Munster/Munster) 4 caps
23. Craig Gilroy (Dungannon/Ulster) 9 caps

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