Fondazione Cariparma è pronta a finanziare anche quest’anno iniziative che hanno come finalità il sociale. Ben 6,7 milioni complessivamente disponibili, ai quali si aggiungono poi altre somme per piccole richieste (fino a 5.000 euro). Sono sei i Bandi specifici previsti per l’anno 2017, per i quali è possibile inviare proposte progettuali già a partire dal 15 febbraio prossimo. Le richieste dovranno essere inviate soltanto con modalità on line, attraverso il sito internet della Fondazione Cariparma (www.fondazionecrp.it).
Il primo bando riguarda la “Lotta alla povertà” e le domande dovranno pervenire dal 15 febbraio al 15 marzo. La Fondazione intende investire con maggiore incisività nella lotta alla povertà, favorendo, in particolare, la realizzazione di progetti “abilitanti” e “responsabilizzanti” che prevedano una presa in carico complessiva della persona in difficoltà o dell’intero nucleo familiare (privilegiando quelli con la presenza di minori), o la sperimentazione di progetti innovativi volti a favorire l’uscita dall’emergenza di persone che vivono in situazioni di disagio temporaneo, prima che esso si cronicizzi. Il budget a disposizione per questa linea di interventi ammonta a 2,5 milioni di euro.
Il secondo bando ha a che fare con la “Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa” e le richieste si potranno presentare dal 15 febbraio al 15 marzo. La tutela della salute e del benessere dei cittadini rappresenta il principio guida della Fondazione in campo sanitario. La sanità, in particolare, è vista non solo come “costo”, quanto piuttosto come fattore di sviluppo economico in termini di “valore aggiunto”, grazie alle sinergie fra ricerca, formazione avanzata e innovazione tecnologica. A disposizione un plafond di 1,5 milioni di euro.
Con in terzo bando la Fondazione punta a favorire il “Miglioramento e rafforzamento dell’attività istituzionale”. Anche in questo caso le domande vanno presentate fra il 15 febbraio e il 15 marzo e il budget complessivo a disposizione è di 300.000 euro. Possono partecipare unicamente enti privati no profit che non svolgono attività commerciale, la cui attività sia rilevante nel settore di riferimento e nel territorio della provincia di Parma.
Quarto bando dedicato alla cultura con “Musica, danza e spettacoli dal vivo”, per il quale è disponibile un budget da 1,4 milioni di euro e le domande vanno presentate sempre fra il 15 febbraio e il 15 marzo. Musica, teatro e danza rappresentano significativi momenti di aggregazione e di crescita culturale e sociale della comunità, il bando intende quindi sollecitare gli Enti e le organizzazioni operanti nel territorio di Parma e provincia ad elaborare progetti di qualità con l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale, favorire gli aspetti di aggregazione e incentivare la presenza di un pubblico giovane agli spettacoli.
Per gli ultimi due bandi del 2017, invece, per l’invio delle richiesta bisogna attendere il prossimo 16 marzo, mentre la scadenza è fissata al 16 aprile, ovvero il giorno di Pasqua.
Il quinto bando “Reti d’arte” mira a promuovere progetti culturali orientati alla valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale in esso presente, nella prospettiva della più ampia fruizione finalizzata a creare sviluppo e produttività. Sono disponibili 500.000 euro.
L’ultimo bando “Innovazione didattica e spazi per l’apprendimento”, infine, è finalizzato ad iniziative rivolte alla promozione del successo scolastico ed al miglioramento del sistema educativo provinciale con attenzione sia ai metodi didattici innovativi sia agli ambienti di apprendimento quali strumenti per stimolare una più proficua partecipazione ai progetti educativi. Anche in questo caso sono a disposizione 500.000 euro.
La Fondazione Cariparma ha inoltre previsto una Sessione Erogativa Generale finalizzata alla raccolta di richieste di contributo di piccolo importo (massimo 5.000 euro), da presentare sempre on line attraverso il sito nei periodi indicati. Per il 2017 ci saranno una prima sessione 15 febbraio – 15 aprile e una seconda sessione 1° settembre – 31 ottobre.
Gli Uffici della Fondazione sono a disposizione del pubblico per qualsiasi informazione o chiarimento, telefonicamente o previo appuntamento, lunedì e mercoledì dalle 14.30 alle 16.30; martedì e giovedì dalle 9 alle 13.