Al casolare dell’orrore di via Angelica – teatro del duplice omicidio di Luca Manici, 47 anni, per tutti la Kelly, e Gabriela Andrea Altamirano, 45 – sono tornati stamane gli agenti della Squadra mobile e della Scientifica, insieme al pm Emanuela Podda che segue le indagini fin dal ritrovamento dei corpi lo scorso 27 dicembre.
Dopo l’approfondito soprallugo al ristorante “Miglio 76” di Cassio, dunque, si cercano ancora elementi utili a ricostruire l’accaduto. In particolare si starebbe cercando di verificare se Samuele Turco, 42 anni, ex compagno di Gabriela, in carcere con l’accusa di omicidio aggravato dalla crudeltà, ha agito o meno con premeditazione.
Inoltre resta ancora da chiarire il ruolo esatto di Alessio Turco, 20 anni, che in quella maledetta notte ha seguito il padre all’Angelica Vip Club e lo avrebbe aiutato a nascondere prima il corpo della Kelly e dopo l’arma del delitto.
Non si sa ovviamente quali tasselli gli uomini della Mobile e il pm Podda stiano cercando, ma il sopralluogo nel casolare a luci rosse di via Angelica è durato parecchio. I due indagati, intanto, dopo essersi avvalsi della facoltà di non rispondere al giudice, restano in carcere.
