4 Febbraio – Giuliana Musso in “Mio Eroe” al Teatro di Ragazzola

4 Febbraio – Giuliana Musso in “Mio Eroe” al Teatro di Ragazzola

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“Mio Eroe”, il nuovo spettacolo di Giuliana Musso, sarà in scena sabato 4 febbraio alle 21.15 al Teatro di Ragazzola. Racconta la biografia di alcuni dei 53 militari caduti in Afghanistan durante la missione Isaf durata dal 2001 al 2014.

Giuliana Musso è attrice, autrice e regista di straordinario talento che, votata da anni al teatro d’indagine, sceglie di narrare storie rilevanti per la collettività. “Ho il desiderio di un teatro che ci guardi negli occhi e che ci ascolti, di una drammaturgia che nasca dall’indagine e trasferisca sulla scena la testimonianza di chi vive” dichiara l’attrice.

L’indagine per questo suo ultimo spettacolo è partita dalla raccolta delle testimonianze delle madri dei militari caduti di un fatto che è ancora cronaca e carne viva, la guerra in Afghanistan tra 2010 e 2011. In “Mio Eroe” Giuliana Musso dà corpo e voce alle madri dei soldati morti, in una resa scenica dolorosa e commovente, che si fa anche testimonianza etica e politica. Le madri non raccontano la morte dei figli ma la loro vita: la nascita, i primi mesi, l’infanzia, l’adolescenza. Ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali costruendo un altare di memorie personali che trabocca di un naturale amore per la vita.

Le madri testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più e cercano parole e gesti per dare un senso al loro inconsolabile lutto ma anche all’esperienza della morte in guerra in tempo di pace. Nell’alveo di questi racconti intimi, a tratti lievi a tratti drammatici, prende però forza e si fa spazio un discorso etico e politico. In “Mio Eroe”, la voce stigmatizzata della madre dolorosa, da sempre sequestrata nello spazio dei sentimenti, si apre un varco, esce dagli stereotipi, e si pone interrogativi puntuali sulla logica della guerra, sull’origine della violenza come sistema di soluzione dei conflitti, sul mito della patria, del sacrificio dell’eroe e sul tema del valore della vita umana.

Il dolore delle madri può superare la retorica militaristica che ci impedisce di ragionare sulla guerra quando siamo di fronte al feretro coperto dal tricolore e affonda con la forza dei sentimenti in una più autentica ricerca di verità. In queste testimonianze femminili il tema della pace e il tema della maternità risuonano per quello che ancora sono: pubblicamente venerati e segretamente dileggiati. Solo alla fine del monologo sarà visibile, come una filigrana in controluce, che il macro tema era invece la menzogna, il soggetto eravamo tutti noi e la voce era quella della razionalità umana.

Giuliana Musso, vicentina di nascita ma udinese d’adozione, è diplomata alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Il Teatro di Ragazzola ha ospitato tutti i suoi spettacoli: dal primo tassello della sua trilogia artistica “Nati in casa” a cui sono seguiti “Sex machine” e “Tanti saluti” al proseguimento del  suo teatro d’indagine con “La fabbrica dei preti” e la collaborazione con Marta Cuscunà e Antonella Questa nello spettacolo “Wonder woman”.

Ingresso a “Mio Eroe” 15 euro, per prenotazioni telefonare al 339 5612798. Info: www.teatrodiragazzola.it.

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