Al via il processo per i maltrattamenti nella residenza per anziani “Villa Matilde” di Neviano degli Arduini (il caso). Alla sbarra diversi operatori della casa di riposo arrestati nel marzo 2016 nell’ambito dell’operazione Cerbero, messa a segno dai Carabinieri, dopo aver analizzato agghiaccianti immagini ed intercettazioni ambientali. Lo Spi Cgil di Parma, il sindacato pensionati italiani della Cgil, ha avanzato parte civile. Ma il tribunale di Parma si esprimerà in merito nell’udienza di mercoledì 1 febbraio.
“È importante che si continui a parlare di quello che è successo – dichiara Paolo Bertoletti, segretario generale dello Spi Cgil – è fondamentale che casi come questo non si ripetano mai più”. Lo Spi Cgil, che rappresenta 39mila pensionati a Parma e provincia, si sente parte offesa per quello che è successo. Ha scelto di costituirsi parte civile in rappresentanza di tante persone anziane, contro gli autori di violenze, a sostegno delle vittime di maltrattamenti e umiliazioni.
Maltrattamenti contro persone indifese, anziani non autosufficienti, costretti a mangiare sul pavimento, lasciati a terra, vittime di violenza fisica e psicologica emersi a pochi mesi di distanza da quanto accaduto a Parma, alla Casa famiglia “Villa Alba”.