Riccardo Muti al Regio per il 150° di Toscanini. E Temirkanov dirige...

Riccardo Muti al Regio per il 150° di Toscanini. E Temirkanov dirige la Filarmonica di San Pietroburgo

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Riccardo MutiIl Maestro Riccardo Muti inaugura al Teatro Regio di Parma le manifestazioni per il 150° Anniversario della nascita di Arturo Toscanini promosse da Comune di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Teatro Regio di Parma, Casa della Musica, Università degli Studi di Parma, Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”, Liceo Musicale “Attilio Bertolucci”. Nel corso della serata di sabato 4 febbraio, con inizio alle 20, il Maestro Muti converserà con Harvey Sachs, scrittore, storico della musica, giornalista, autore di molte pubblicazioni su Arturo Toscanini e di una sua storica biografia, che sarà ristampata in una nuova edizione aggiornata e arricchita, di imminente pubblicazione.

L’iniziativa congiunta del Teatro Regio di Parma e della Casa della Musica – dichiara l’Assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris – rappresenta il primo atto concreto delle celebrazioni, per le quali le principali istituzioni musicali della città stanno con entusiasmo collaborando, portando la città di Parma al centro della scena internazionale, rappresentata da due simboli assoluti della cultura musicale. Un ulteriore segno concreto del rilancio in atto”.

Più che un legame, quello di Muti con Toscanini è un vero passaggio di eredità musicale e culturale. Allievo di Antonino Votto, a sua volta amatissimo allievo di Toscanini e suo sostituto per anni alla Scala dopo che Toscanini fu costretto a emigrare negli Stati Uniti, Riccardo Muti ha appreso dal suo maestro la fedeltà e l’energia del gesto che erano state del grande direttore parmigiano. Inevitabilmente, come Toscanini, Riccardo Muti ha sempre amato Giuseppe Verdi e lo ha affrontato con un approccio analogo, immediato e robusto, sia nelle stesse pagine amate da Toscanini come Messa da Requiem, Otello, Falstaff e La traviata, sia nella produzione giovanile come Nabucco o Macbeth, che hanno segnato altrettante tappe storiche della lunga direzione scaligera del Maestro Riccardo Muti.

Anche Renata Tebaldi se ne accorse e a proposito di Muti disse: “Di Toscanini ha lo stesso ferreo rigore, e come Toscanini ha un carisma immediato”.

Alla serata si accede con i biglietti-invito gratuiti che saranno distribuiti, fino a esaurimento, presso la Biglietteria del Teatro Regio sabato 4 febbraio a partire dalle 10.30.

Yuri Temirkanov

Ma se sabato si ascolteranno le parole del Maestro Riccardo Muti, domenica 5 febbraio, dalle 20.30, si potranno udire le note dell’Orchestra filarmonica di San Pietroburgo in uno dei concerti più importanti ed attesi della stagione. A dirigere la Filarmonica sarà il Maestro Yuri Temirkanov, mentre al pianoforte siederà Martha Argerich. Il programma del concerto prevede musiche di Aram Il’ic Khacaturjan, Sergej Prokof’ev e Dmitrij Sostakovic.

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