Senza 15 nazionali e con diversi infortunati fermi ancora per qualche mese, le Zebre Rugby hanno ripreso la preparazione alla Cittadella di Moletolo, agli ordini di coach Victor Jimenez, con due nuovi arrivi. Anzi, un arrivo e un gradito ritorno. Dalle Fiamme Oro Rugby che militano nel massimo campionato italiano Eccellenza – club di appartenenza della stessa apertura Carlo Canna impegnato adesso al 6 Nazioni – sono infatti arrivati a Moletolo il mediano d’apertura Maicol Azzolini e il pilone destro Roberto Tenga.
Azzolini – che ha anche fatto parte dell’Accademia Ivan Francescato – con le Zebre Rugby ha già collezionato 4 caps nel Guinness PRO12 durante il mondiale inglese 2015 e il Sei Nazioni 2016 affrontando due volte il forte Leinster di Dublino.
Roberto Tenga – beneventano come Canna e D’Apice – è invece è alla sua prima esperienza con le Zebre, dopo tre stagioni in Eccellenza che lo scorso anno lo hanno visto anche campione d’Italia con i “bersaglieri” del Rugby Rovigo. In precedenza aveva giocato con I Cavalieri Prato e quest’anno è approdato alle Fiamme Oro. Tenga ha esordito anche nell’Italia Emergenti di coach Orlandi, giocando titolare le tre gare della World Rugby Nations Cup 2016 di Bucarest e in entrambe le gare vinte contro gli scozzesi dell’Heriot.
Dopo la pausa della scorsa settimana, le Zebre si sono ritrovate alla Cittadella del Rugby di Parma con i nuovi arrivati in veste di permit player per preparare il prossimo impegno ufficiale del XV del Nord-Ovest in Guinness PRO12, quello che venerdì 10 febbraio vedrà a Parma i gallesi Ospreys, attualmente all’esame comando della classifica.
”Ci apprestiamo ad affrontare un momento della stagione che sappiamo essere il più duro; sono 15 i ragazzi convocati dalla nazionale italiana per il Sei Nazioni mentre in un mese ci aspettano cinque sfide consecutive di Guinness PRO12 di cui tre in trasferta – commenta Il team manager Andrea De Rossi -. Ringrazio le Fiamme Oro Rugby ed in particolare il dottor Armando Forgione per la disponibilità dimostrata ancora una volta verso le Zebre Rugby. Per questa prima gara contro gli Ospreys potremo contare sull’apporto di due giocatori che, oltre ad aver dimostrato di meritare questa opportunità grazie al campionato Eccellenza, danno continuità al positivo progetto di crescita costruito coi permit players”.
