«È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo». Con queste parole scritte da Anna Franck e in prossimità del Giorno della Memoria, il Conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma organizza “Voci – per non dimenticare”, spettacolo ideato e diretto da Ilaria Poldi, che si terrà martedì 31 gennaio alle 18 nell’Auditorium del Carmine, a ingresso libero.
Inserito nel calendario de “Il Suono Svelato”, serie di guide all’ascolto organizzate dall’Istituto musicale parmigiano, l’incontro prevede la lettura di testi tratti dal Diario di Anna Frank e da “Il treno dell’ultima notte” di Dacia Maraini, alternati a musiche a tema eseguite dal Coro di Voci Bianche del Conservatorio di Parma diretto da Ilaria Poldi, e da Francesco Melani al pianoforte.
«Lo spettacolo nasce da una riflessione sull’Olocausto maturata in mesi di lavoro – spiega Ilaria Poldi, docente di “Esercitazioni corali” e direttore del Coro di Voci Bianche del Conservatorio –. La narrazione si svolge su diversi piani: quello della lettura, quello musicale e infine quello di semplici movimenti scenici. Quella che raccontiamo è la storia di due ragazzi: Emanuele e Anna, che hanno perso la casa, la famiglia, la libertà e infine la vita. Vogliamo scuotere le coscienze perché l’Olocausto non rimanga chiuso nei libri di storia: quella che raccontiamo oggi è dunque la loro storia, per non dimenticare, per non dimenticarli».
L’incontro è a ingresso libero e gratuito.
