Non è il primo e probabilmente non sarà l’ultimo: un altro richiedente asilo è finito in manette per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri lo hanno notato mercoledì in via Cecchi, zona Stazione, in seguito al continuo via vai di giovani da un condominio. I militari hanno quindi deciso di andare fino in fondo ed hanno perquisito l’appartamento.
Sono stati trovati 5 ragazzi di origine nigeriana arrivati in Sicilia con i barconi e a Parma come richiedenti asilo. Ma in quella casa, intestata a un loro connazionale, non avevano titolo per abitarci, visto che la loro presenza non era stata segnalata alle autorità di pubblica sicurezza.
Ma la sorpresa più grossa i Carabinieri l’hanno trovata in un armadio, dentro a due calzini: ben 210 grammi di marijuana e 10 grammi di cocaina cristallizzata, oltre a 200 euro in contanti. Nella stessa stanza sono stati rinvenuti inoltre gli “attrezzi del mestiere”, per il confezionamento delle singole dosi.
A finire in manette è stato quindi un 22enne nigeriano, in quanto è stato appurato che la stanza in questione era nella sua esclusiva disponibilità. Adesso dovrà rispondere di detenzione e spaccio di stupefacenti e la sua richiesta di asilo potrebbe decadere. Al titolare della casa, invece, è arrivata una multa da 160 euro per non aver segnalato la presenza dei connazionali.
