27-28 Gennaio – Convegno internazionale “Esposizioni” allo Csac

27-28 Gennaio – Convegno internazionale “Esposizioni” allo Csac

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Venerdì 27 e sabato 28 gennaio si svolgerà presso lo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma il convegno internazionale Esposizioni, a cura di Francesca Zanella, Francesca Castellani, Francesca Gallo, Vanja Strukelj e Stefania Zuliani, organizzato dallo CSAC dell’Università di Parma con il patrocinio del Dipartimento di Architettura Costruzione Conservazione Università IUAV di Venezia, Dipartimento di Storia dell’Arte e dello Spettacolo Sapienza Università di Roma e Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale Università degli Studi di Salerno.

Riflettere sullo statuto e sulla storia delle esposizioni, per lo CSAC, vuol dire riflettere sul ruolo che un centro e un archivio oggi può avere, tenendo conto delle dimensioni e della struttura acquisita in più di 40 anni di vita, grazie all’attività espositiva promossa a partire dal 1968 da Arturo Carlo Quintavalle all’interno di una riflessione sul rapporto tra l’insegnamento della storia dell’arte in università, ma anche tra una collezione d’arte antica, come quella della Galleria Nazionale di Parma, e la contemporanea ricerca artistica.

Tali valutazioni sono rafforzate dall’individuazione delle esposizioni quale campo di indagine centrale non solo per la storia dell’arte, ma più in generale per gli studi culturali, per i possibili confronti fra approcci disciplinari diversi. Anche in Italia si sono intensificate le iniziative dedicate alla messa a fuoco di alcuni aspetti di tale fenomeno e della sua storia, con particolare attenzione alle mostre d’arte d’avanguardia e a quelle promosse da enti specifici come la Biennale di Venezia o la Quadriennale di Roma. Questo convegno vuole pertanto porsi come primo momento di confronto nell’ambito della ricerca sulle esposizioni promossa da CSAC, per sollecitare un affondo rispetto alle ricerche sino ad ora condotte e contribuire al confronto tra differenti approcci disciplinari.

Le due giornate di lavoro (il programma completo) saranno articolate in sette sessioni: La curatela come critica, Opere in mostra, Case Studies anni Venti-Trenta, Case Studies anni Sessanta-Settanta, Storia delle esposizioni, Allestimento e Effimero e permanente in occasione delle quali porteranno il proprio contributo più di cinquanta studiosi e curatori italiani e internazionali.

 

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