27 Gennaio – A “Mangia come scrivi” con Disegni, Ortolani e I...

27 Gennaio – A “Mangia come scrivi” con Disegni, Ortolani e I Masa

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Mangia come scrivi riparte anche a Parma. E quello di venerdì 27 gennaio, all’Antica Tenuta Santa Teresa, sarà un evento cult per diversi motivi: i protagonisti della cena “Disegni Ortolani”, organizzata e presentata dal direttore artistico Gianluigi Negri, sono il vignettista più pungente d’Italia (Stefano Disegni), il creatore di Rat-Man (Leo Ortolani) e il gruppo musicale rivelazione della provincia di Parma (il duo I Masa). Per la prima volta insieme in un evento pubblico, Disegni e Ortolani saranno al centro di una cena imprevedibile e divertente, tra satira e fumetti, vivacizzata ulteriormente dalle “folli” e esilaranti esibizioni musicali de I Masa.

Il disegnatore satirico romano (che pubblica strisce su Il Fatto Quotidiano e Ciak, autore del nuovo programma di Gigi Proietti “Cavalli di battaglia”) presenterà a Parma il nuovo libro “Tanta roba. Per un’indigestione di satira esilarante” (Rizzoli Lizard), “interpretando” i personaggi delle sue tavole disegnate, che verranno proiettate durante la cena. Altrettanto farà Ortolani, che ha appena dato alle stampe per Panini Comics “The Walking Rat” (nel quale il più amato fumettista italiano è alle prese con la fatidica domanda “C’è umorismo, dopo la morte?”) e che arriva dal successo del volume “CineMAH presenta: il buio in sala” (BAO Publishing) presentato lo scorso ottobre al Festival Mangiacinema di Salsomaggiore.

L’uno è “Masa”, l’altro è “I”: insieme Alessandro Basini e Andrea Dalla Giovanna, salsese e fidentino, in un paio di stagioni hanno conquistato tutti con le loro canzoni “natal-estive”, al contrario, accelerate e rallentate, i loro tormentoni, le canzoni “ferragostizie” e le poesie in musica. Impossibile conoscere con anticipo la scaletta della serata. L’unica certezza è il coinvolgimento del pubblico.

Per una serata ad alto tasso di divertimento, oltre alle risate (che si preannunciano abbondanti), il menu pensato dallo chef Paolo Dall’Asta non potrà non essere all’altezza: la cena (inizio alle 21) si aprirà con un pantagruelico antipasto con l’angolo del salumiere, la bancarella del casaro, le stuzzicherie della Tenuta, per proseguire con un primo (inevitabilmente) di riso e un secondo che omaggia, come il resto delle portate, la classicità emiliana a tavola. Dulcis in fundo, la zuppa inglese d’autore firmata dall’artista pasticciere Alessandro Battistini (Pasticceria Battistini di Parma). Una prelibatezza che, a dispetto del nome, secondo gli studi dello storico e accademico della cucina Giovanni Ballarini (apprezzatissimo protagonista a Mangia come scrivi lo scorso dicembre) sarebbe nata a Parma ai tempi di Maria Luigia. E i vini? Quattro, come sempre, selezionati da “Il Bere Alto” di Claudio Ricci. Per informazioni sul menu e prenotazioni: 0521 462578.

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