Champions Cup, Canna guida le Zebre contro la leggenda Wasps

Champions Cup, Canna guida le Zebre contro la leggenda Wasps

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Carlo Canna per la prima volta capitano delle Zebre Rugby

Non poteva esserci avversario più ostico in una situazione più delicata degli inglesi Wasps in questo momento non certo facile per le Zebre Rugby. Dal cambio della guida tecnica in settimana con la rescissione consensuale del contratto con l’ex head coach Gianluca Guidi alla questione economica, in casa bianconera di problemi davvero non ne mancano. Ma “the show must go on” e il calendario riserva per domenica 22 gennaio, con inizio alle 16.15 sul terreno dello stadio Lanfranchi di Parma, l’ultimo turno della fase a gironi di EPCR Champions Cup.

All’andata alla Ricoh Arena di Coventry le “vespe” hanno punto ben 82 volte, mentre le Zebre hanno dato soltanto 14 morsi. E adesso il momento è ancor più delicato. In palio c’è il passaggio ai quarti di finale e gli Wasps seguono Connacht a 1 punto. Gli inglesi hanno quindi l’obbligo di centrare i 5 punti a Parma, confidando sul fatto che i campioni in carica del Pro12 non avranno vita facile sul campo dello Stade Toulousain ormai fuori dai giochi. L’unica speranza per il Connacht sarebbe quella di fare risultato pieno a Tolosa. Una mission impossible. Anche una vittoria da 4 punti li porterebbe a quota 22 così come gli Wasps se quest’ultimi passassero a Parma con più di quattro mete. I campioni di Coventry hanno però dalla loro gli scontri diretti: in casa hanno battuto Connacht per 32-17 conquistando i 5 punti, mentre a parti invertite hanno perso soltanto per 20 a 18.

Motivazioni fortissime, dunque, per Wasps semifinalista della passata edizione in cui era con loro Carlo Festuccia (ora alle Zebre), al momento in testa anche al campionato inglese con 11 vittorie su 13 incontri. Il XV del Nord-Ovest, invece, ha come obiettivo quello di centrare i primi punti nell’edizione 2016/17 della competizione.

Al termine dell’allenamento collettivo di stamane lo staff tecnico delle Zebre Rugby – diretto da questa settimana da coach Victor Jimenez – ha annunciato la formazione che affronterà la prima sfida del 2017 davanti al pubblico amico dello Stadio Lanfranchi, dopo la sfortunata uscita del 31 dicembre contro Edimburgh. Rispetto all’ultima gara – la sconfitta contro gli irlandesi del Connacht dello scorso weekend nel quinto turno di Champions – il gruppo bianconero perde Padovani per un leggero affaticamento muscolare mentre recupera dall’infermeria i tre Azzurri D’Apice, Van Schalkwyk e Boni col centro fresco di rinnovo fino al 2019, che partirà titolare. Come contro Connacht la formazione vedrà diversi adattamenti nel reparto dei trequarti, con alcuni giocatori bianconeri schierati in un ruolo diverso da quello naturale. Saranno in totale sei i cambi nel XV di partenza, di cui ben 5 nel reparto degli avanti.

Non sono infatti disponibili per infortunio Faialaga Afamasaga, Dion Berryman, Tommaso Castello, Gabriele Di Giulio, Andrea Manici, Edoardo Padovani, Matteo Pratichetti, Jacopo Sarto, Kayle Van Zyl e Giovanbattista Venditti. E a questi si aggiunge lo squalificato Giulio Bisegni.

Quindi nei trequarti confermato il triangolo allargato col neozelandese Baker ad estremo; sulle ali partiranno Greeff e Palazzani, dato il forfait in settimana di Venditti a causa di una fascite plantare. Bellini si sposta da primo a secondo centro lasciando spazio a Boni. Confermata la mediana coi due nazionali Violi Canna. Il beneventano – uno dei quattro bianconeri presenti in tutte le cinque sfide fin qui disputate di Champions Cup alla sua prima partecipazione – sarà capitano delle Zebre per la prima volta. 

Il pacchetto di mischia delle Zebre schiera in prima linea due piloni convocati dall’Italia per il prossimo RBS 6 Nazioni: Lovotti Chistolini, mentre a tallonatore torna titolare Fabiani. Completamente nuova la seconda linea rispetto allo scorso weekend con altri due Azzurri che partiranno dal primo minuto: Furno Biagi con quest’ultimo alla sessantesima gara ufficiale con il XV del Nord-Ovest. In terza linea l’ex capitano dei Lions Minnie ritrova la maglia numero 8 e farà reparto coi due flanker Mbandà e Meyer che sono confermati dall’inizio.

Alla vigilia della gara ha parlato il tecnico gallese che guida Wasps, Dai Young: “Sappiamo quanto sia importante il risultato di domenica e dobbiamo concentrarci su noi stessi e le nostre prestazioni, piuttosto che su altri risultati. Squadre come le Zebre hanno sempre voglia di lasciare un segno in ogni gara e se si guardano le partite casalinghe nel Pro 12 in questa stagione, hanno fatto un paio di sorprese, quindi dovremo dare loro il rispetto che meritano. Sono sicuro che guarderanno a noi come la loro ultima possibilità di lasciare un segno in questa competizione, quindi è importante che siamo a posto mentalmente e che la precisione sia buona. E’ anche importante che si cominci con forza e slancio“.

Insomma, il messaggio è chiaro su qualio siano le intenzioni degli inglesi – autentica leggenda del rugby – che domenica arriveranno allo stadio Lanfranchi. Ma coach Young ribadisce ancora l’obbligo per i suoi di non prendere sottogamba questa partita: Abbiamo un lavoro da fare e dobbiamo assicurarci di farlo. Non possiamo sottovalutare loro perché hanno la capacità di rovinare la festa“.

LE FORMAZIONI

Zebre Rugby: 15 Kurt Baker, 14 Lloyd Greeff, 13 Mattia Bellini, 12 Tommaso Boni, 11 Guglielmo Palazzani, 10 Carlo Canna (cap), 9 Marcello Violi, 8 Derick Minnie, 7 Johan Meyer, 6 Maxime Mbandà, 5 George Biagi, 4 Joshua Furno, 3 Dario Chistolini, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti. A disposizione: 16 Tommaso D’Apice, 17 Bruno Postiglioni, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Gideon Koegelenberg, 20 Federico Ruzza, 21 Carlo Engelbrecht, 22 Serafin Bordoli, 23 Andries Van Schalkwyk. All. Victor Jimenez

Wasps: 15 Kurtley Beale, 14 Christian Wade, 13 Elliot Daly, 12 Kyle Eastmond, 11 Frank Halai, 10 Danny Cipriani, 9 Dan Robson, 8 Guy Thompson, 7 James Haskell, 6 Ashley Johnson, 5 Matt Symons, 4 Joe Launchbury (cap), 3 Marty Moore, 2 Tommy Taylor, 1 Simon McIntyre. A disposizione: 16 Nathan Hughes, 17 Matt Mullan, 18 Phil Swainston, 19 James Gaskell, 20 Thomas Young, 21 Craig Hampson, 22 Jimmy Gopperth, 23 Josh Bassett. All. Dai Young

Arbitro: David Wilkinson (Irish Rugby Football Union)              

Assistenti: Frank Murphy e Jonny Erskin (entrambi Irish Rugby Football Union)          

TMO: Kevin Beggs (Irish Rugby Football Union)

La gara sarà messa in onda in diretta Sky Sport 2

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