22 Gennaio – Con Mozart e Schumann “E’ tempo di divertirsi” al...

22 Gennaio – Con Mozart e Schumann “E’ tempo di divertirsi” al Ridotto del Regio

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Behrang Rassekhi (viola), Daniele Titti (clarinetto) e Davide Carmarino (pianoforte) sono i tre musicisti della Filarmonica Arturo Toscanini chiamati ad interpretare il prossimo appuntamento dei Concerti Aperitivo al Ridotto del Teatro Regio. Il concerto, che prevede musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e di Robert Schumann, si terrà domenica 22 gennaio, come sempre alle 11, ed ha per titolo E’ tempo di divertirsi.

Il titolo si ispira, come ovvio, alle caratteristiche dei due brani in programma, realizzati da due dei maggiori compositori della storia della musica: il concerto sarà aperto dal Trio in mi bemolle maggiore Kegelstatt – Trio (ovvero “Trio dei birilli”) K.498 che Mozart incluse nel suo catalogo personale il 5 agosto 1786. Secondo un aneddoto non verificabile il brano sarebbe stato composto da Mozart nel corso di una partita a birilli; e da qui nasce appunto il suo soprannome di “Trio dei birilli” (“Kegelstatt-Trio”). Secondo un’altra fonte il Trio era destinato alla pratica della “Hausmusik” (cioè della musica “domestica”, esercitata all’interno del circolo familiare da esecutori dilettanti) presso la famiglia Jacquin, intima del compositore; la giovane Franziska, allieva di Mozart, avrebbe suonato il pianoforte, il celebre virtuoso Anton Stadler il clarinetto, e lo stesso autore la viola. In ogni caso il Trio ha una dimensione molto intima, come spesso avveniva quando Mozart scriveva avendo in mente i futuri esecutori del brano, ed una composizione strumentale molto inusuale, utilizzata solo, dopo Mozart, da Bruch, Reinecke e Schumann.

Ed è proprio il brano di Schumann, Vier Märchenerzählungen (Racconti di fiabe) op.132, a completare il programma: composto nell’ottobre del 1853, contemporaneamente ai pianistici “Canti dell’alba”, risulta anch’esso altrettanto misterioso e notturno, impreziositi da uno struggente colore timbrico. Tuttavia l’opera appare spensierata, anche se a tratti è presente un’agitazione inquietante, frutto probabilmente della cattiva salute mentale dell’autore che lo condurrà, l’anno seguente, ad un tentativo di suicidio

I singoli biglietti sono già dai brani in vendita sul sito www.biglietteriatoscanini.it e disponibili presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma

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