Torna il Concorso Toscanini per giovani grandi direttori d’orchestra

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Il Concorso internazionale di Direzione d’Orchestra “Arturo Toscanini”, dedicato al grande direttore d’orchestra nato a Parma nel 1867 e morto a New York nel 1957, avrà la sua decima edizione fra maggio ed ottobre, in coincidenza con gli anniversari toscaniniani che ricorrono nel 2017 (il 150° della nascita e il 60° della morte). Non solo: l’edizione 2017 coinciderà anche con il 2200° anniversario dalla fondazione della città di Parma, avvenuta nel 183 avanti Cristo.

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Il Concorso, che si fregia dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e del Patrocinio del Presidente della Regione Emilia-Romagna e del Sindaco di Parma, è stato fondato nel 1985 e, dal 1987, è membro della prestigiosa Federazione Mondiale dei Concorsi Internazionali di Musica di Ginevra.

Organizzato da sempre dalla Fondazione Arturo Toscanini, il Concorso è sin dalla sua nascita considerato uno dei più importanti e severi tra quelli dedicagti alla scoperta di nuovi talenti nel campo della direzione d’orchestra. Tra le centinaia di richieste pervenute, cui deve sempre essere unita una registrazione che li veda dirigere un’orchestra da camera o sinfonica, il Concorso seleziona per la fase finale di ogni edizione dodici candidati che vengono invitati ad esibirsi davanti alla Giuria Internazionale, che ne ammetterà quattro alle semifinali e due alla finale del 28 ottobre.

Tra i direttori usciti dal Concorso vi sono i nomi di Kazushi Ono, Carlo Rizzi, Gyorgy Gyorivanyi Rath, Stefan Anton Reck, Stanislav Kochanovsky e Kirill Petrenko, designato quest’anno alla guida dei Berliner Philharmoniker. Le eliminatorie si terranno dal 29 maggio al 1 giugno presso il nuovissimo Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini dove la Fondazione ha appena trasferito la propria attività, mentre le semifinali e finali si terranno tra il 23 e il 28 ottobre all’Auditorium Niccolò Paganini, come anteprima della stagione Nuove Atmosfere 2017/2018.

Oltre ai concerti offerti al vincitore ed agli altri premiati, il Premio Arturo Toscanini al primo classificato è di 20mila euro, al secondo vanno 10mila euro, al terzo 5mila, somme offerte da HeraComm. A questi si aggiunge il Premio Speciale del Pubblico, anch’esso di 5mila, offerto da Cepim Spa, che va al candidato più votato dal pubblico delle semifinali. Tutti e dodici i candidati ammessi alle eliminatorie ricevono un rimborso spese per i loro viaggi sino a Parma e ritorno e sono alloggiati a spese del Concorso presso il Grand Hotel de la Ville.

La Giuria internazionale è composta da cinque persone e presieduta dal maestro Alberto Zedda. Il repertorio, che varia per ogni edizione, comprende le principali opere del repertorio classico e romantico, al cui interno sono selezionate le opere obbligate, tra le quali la Giuria può scegliere a proprio piacimento uno o più brani, e quelle tra le quali il candidato può liberamente scegliere il proprio pezzo favorito da preparare e orchestrare davanti alla Giuria stessa. Il Concorso è tra i pochissimi al mondo a mettere sempre a disposizione dei candidati, in ogni fase della competizione, un’orchestra stabile di professionisti. Esso è aperto ai candidati di età non superiore ai 35 anni, di ogni nazionalità, per l’edizione 2017 nati dopo il 28 ottobre 1982.

I partecipanti alle nove precedenti edizioni sono stati 1392, con una media di 155 iscrizioni per ciascuna competizione. Altissima è l’internazionalizzazione della competizione: per dare un esempio, i 117 candidati dell’edizione 2010 provenivano da 35 paesi diversi. Sul sito www.fondazionetoscanini.it è possibile trovare il bando di concorso, incluso il repertorio richiesto, e il modulo d’iscrizione.

Info: [email protected] oppure via posta, a: Concorso Arturo Toscanini, c/o Fondazione Arturo Toscanini, Parco Eridania, via Toscana 5/a, 43121 Parma, tel. 348 0074410.

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