Per la Squadra mobile di Catania è un boss del clan mafioso etneo Cappello Bonaccorsi. Gli agenti lo hanno rintracciato ed arrestato in un hotel di Parma, nell’ambito dell’operazione Penelope che ha portato in carcere 30 persone decapitando il gruppo criminale. A finire in manette a Parma, Salvatore Massimiliano Salvo, noto nell’ambiente, così come il padre, col l’appellativo “u carruzzeri”. L’uomo era partito venerdì mattina da Catania per Parma, ma gli agenti erano già sulle sue tracce. E nella notte hanno fatto irruzione nell’albergo cittadino che lo ospitava.
Salvo tempo fa era sfuggito a un blitz dei carabinieri di Enna, ma in seguito l’ordine di cattura era stato annullato dal Riesame.
Tra le attività illecite perseguite dall’organizzazione mafiosa Cappello – Bonaccorsi vi è il traffico di sostanze stupefacenti e lo spaccio.