Nota stonata per l’Orchestra del Teatro Regio che non avrà un centesimo di risarcimento dalla Fondazione Teatro Regio per la rescissione del contratto e lo sfratto deciso nell’estate 2012, dopo che il commissario Mario Ciclosi aveva rinnovato il contratto di collaborazione. L’Orchestra – estromessa proprio nel giorno dell’annuncio del nuovo Festival Verdi, per il quale è stata chiamata la Filarmonica Toscanini – chiedeva un risarcimento di ben 3 milioni e 670 mila euro a titolo di penale per la rescissione anticipata.
Il tribunale civile – con sentenza del giudice Maria Pasqua Rita Vena – ha però stabilito che non può esserci alcuna penale, perché il contratto rinnovato il 31 gennaio 2012 dal commissario Ciclosi non era regolare. E ciò perché la legge stabilisce che per procedere alla stipula o al rinnovo dei contratti bisogna procedere necessariamente attraverso una gara d’appalto. Nullo il rinnovo, nessuna penale.
L’estromissione dell’Orchestra del Teatro Regio è stata nell’estate 2012 una delle primissime decisioni assunte dalla nuova amministrazione comunale, guidata da Federico Pizzarotti. Adesso il caso si chiude con un sospiro di sollievo per la Fondazione che, secondo la sentenza, non dovrà pagare nulla per quella decisione.
