Spesso l’anti è un po’ peggio del pro e trova la sua unica ragione di esistere nella possibilità di avere un nemico vero o presunto da combattere. Così i “sedicenti” antifascisti che mai hanno conosciuto davvero i mali del fascismo e gli anarchici che hanno solo un problema di educazione alla convivenza civile, poi escono al naturale: imbecilli e dannosi.
Sono loro che nella notte hanno imbrattato i murales recentemente realizzati per abbellire qualche muro della città. Scritte stupide, senza un vero senso. Semplicemente la certificazione dell’imbecillità di autori che non hanno neppure il coraggio di mettere la faccia in quel che fanno.
La vista dello scempio ha suscitato lo sdegno di diversi cittadini e anche quello del sindaco Federico Pizzarotti, già a caccia delle immagini delle telecamere con l’obiettivo di diffondere la foto degli autori dell’ennessima costosa stupidaggine.
“Purtroppo la deficienza non ha colore politico o appartenenza – tuona Pizzarotti -. Alcune persone profondamente tristi e ignoranti non rispettano neppure la bellezza. Sono più furbi loro con la loro piccola bomboletta. Probabilmente non fanno neanche un’ora di volontariato, ma si riempiono la bocca di parole come “rispetto” o frasi fatte nemmeno sanno da chi. Farò analizzare le telecamere e se ci sono visi o altro, oltre alla dovuta denuncia, provvederò a farveli vedere in modo che le famiglie e i conoscenti sappiano che genere di persone siete. Non l’avete vinta voi – conclude il sindaco di Parma – per ogni vostra scritta da “ribelli da bar” arriveremo cancellandola o con la bellezza di un murales. Perché all’ignoranza si risponde con ancora più contenuti“.