Nell’ottantesimo anniversario della morte di Guido Picelli, caduto combattendo volontario nella guerra civile spagnola nel 1937, la sala del consiglio comunale ha ospitato l’incontro con le delegazioni di Barcellona, Guadalajara, Madrid e Mirabueno con le associazioni antifasciste e le autorità di Parma, della Regione Emilia Romagna e della Camera dei Deputati. Erano presenti in sala le massime autorità locali, partendo dal prefetto Giuseppe Forlani; il senatore Giorgio Pagliari, la vicesindaco Nicoletta Paci, consiglieri regionali e comunali e rappresentanti di diverse associazioni antifasciste.
Il momento è stato aperto con un saluto da parte di Alberto Bonora dell’ Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna.
Ettore Manno, vice presidente del Consiglio Comunale, ha accolto le delegazioni ed i presenti con un ricordo accorato di Guido Picelli, “esempio indelebile di fratellanza e di lotta per la libertà, morto nel combattere le barbarie del fascismo e del nazismo”.
Il sindaco, Federico Pizzarotti, si è soffermato sulla necessità di rimettere al centro la persona e mettere da parte gli egoismi, come ha fatto lo stesso Picelli sacrificandosi per gli altri e per la loro libertà.
L’onorevole Patrizia Maestri ha parlato in nome del presidente dalla Camera dei Deputati, onorevole Boldrini, ed ha ricordato Guido Picelli come eroe delle barricate, deputato prima socialista e poi comunista e come combattente volontario per la libertà in Spagna. Sono intervenuti anche l‘assessore regionale Massimo Mezzetti e, per il comitato coordinatore, Massimo Meliconi di Anppia.
La città di Parma si appresta a rendere omaggio a Guido Picelli con una due giornate, il 4 ed il 5 gennaio, contrassegnata da una serie di eventi a cura dell’Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, Anpi provinciale Parma, Anppia, Centro Studi Movimenti Parma, Cgil Parma, con il patrocinio di Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna, Camera de Deputati e Iren.
La città di Parma si appresta a rendere omaggio a Guido Picelli con una due giornate, il 4 ed il 5 gennaio, contrassegnata da una serie di eventi a cura dell’Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, Anpi provinciale Parma, Anppia, Centro Studi Movimenti Parma, Cgil Parma, con il patrocinio di Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna, Camera de Deputati e Iren. “Sulle barricate della libertà, 1937 – 2017” è il titolo della due gironi che ha preso avvio nel pomeriggio in municipio e che prosegue alla Casa della Musica, nella sala dei concerti (primo piano), in piazzale San Francesco, alle ore 21.00, con “Barricaderos Antifascisti parmigiani alla guerra di Spagna”, seminario internazionale di studi con interventi di Pedro Garcia Bilbao, Carlos Vallejo; Calderon e Marco Severo; A cura del Centro studi movimenti, con il Patrocinio di Regione Emilia Romagna e Comune di Parma.
Giovedì 5 gennaio, in Piazza Picelli, alle ore 10.30, Commemorazione di Guido Picelli, a cura di Anppia, Anpi, Alpi, Apc, Aned, Aicvas, Cgil-Camera del Lavoro territoriale di Parma e Comitato antifascista per la memoria storica, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Parma. Partecipano le delegazioni di Barcellona, Guadalajara, Madrid e Mirabueno, l’Associazione degli Amici delle Brigate internazionali, l’Associazione degli ex prigionieri politici del franchismo, il Foro nazionale della memoria – Foro di Guadalajara, le Commissioni operaie di Catalogna e il Memoriale democratico del Governo di Catalogna. Sempre giovedì 5 gennaio, Borgo del Naviglio, alle 17, piazzetta de L’avèrta, “La città dei sovversivi”, visita guidata ai luoghi dell’antifascismo popolare, a cura del Centro Studi e Movimenti.