Quello della Befana sarà un ponte particolarmente freddo anche in provincia di Parma, ma il cielo sarà soleggiato e terso. In arrivo aria gelida dalle pianure russo-siberiane e temperatire in picchiata fino anche a 10 gradi. Queste le previsioni di Arpa e Meteo Parma per questo ultimo scorcio delle festività.
Per la giornata di giovedì 5 gennaio si prevede ancora qualche nube al mattino e nel primo pomeriggio, con possibilità di qualche lieve nevicata sull’Appennino est. Poi il cielo rimarrà sereno fino a domenica 8 gennaio.ma aumenta il freddo, con temperature in pianura comprese fra -3 °C e +6 °C. Mentre in collina si potrà arrivare anche a -9 °C, causa anche i venti moderati in arrivo prima da nord/ovest poi da nord/est.
Venerdì 6, giorno dell’Epifania, sole ma grande freddo: in montagna si potrebbe arrivare a -10°/-11°C con un clima piuttosto secco, mentre in pianura si scenderà fino a 6 gradi sotto zero, con una massima di soli 2 °C. Leggermente più freddo il sabato, mentre da domenica comincia ad aumentare la nuvolisità e le temperature rimangono particolarmente rigide.
Scongiurato dunque il rischio neve in questo primo fine settimana di gennaio, ma non quello delle gelate e in particolare del vetro-ghiaccio sulle strade dell’Appennino. Attenzione quindi alle cadute lungo i marciapiedi e alla guida di automezzi, meglio se dotati di pneumatici invernali.
Ma con il gelo polare c’è anche il rischio di restare senz’acqua, a causa del ghiaccio che può bloccare e danneggiare i contatori. EmiliAmbiente ricorda in proposito che è opportuno proteggere dal gelo i contatori d’acqua, specialmente se posizionati all’esterno o in luoghi non riparati. Per evitare che il contatore si danneggi basta coprirlo con stracci sintetici o comunque con materiali termoisolanti. In caso di temperatura costantemente e abbondantemente sotto lo zero – come nelle ore notturne delle giornate più fredde – potrebbe essere opportuno lasciar correre dal rubinetto un filo d’acqua per impedire la formazione di ghiaccio.
EmiliAmbiente, in particolare, ricorda ai suoi clienti che ogni utente, come disciplinato dall’articolo 36 del regolamento d’utenza (consultabile sul sito www.emiliambiente.it), è responsabile della buona conservazione e manutenzione degli impianti: eventuali spese di riparazione o sostituzione saranno perciò a suo carico.