Centro chili di botti sequestrati e tre persone in manette, tra cui un commerciante di Bedonia, Luigi De Cicco, 60 anni, fermato a Castiglione Chiavarese. E’ questo il bilancio di un’operazione contro il traffico illegale di fuochi artificiali condotta dai carabinieri della Compagnia di Chiavari in collaborazione con i loro colleghi di Sestri Levante.
Tra Genova e Castiglione Chiavarese – nel corso delle perquisizioni che hanno interessato Perquisiti un veicolo, due abitazioni, un capannone e un esercizio commerciale – sono state sequestrate 65 tra bombe da mortaio e cipolle a mano, oltre a 290 confezioni di fuochi pirotecnici pericolosi. Oltre a De Cicco sono stati arrestati anche il fuochino Bruno Raucci, 50enne, casertano di origine ma residente a Chiavari (già arrestato nel 2009 per lo stesso motivo), e il nipote Francesco Raucci, 30 anni, titolare di un negozio di fuochi artificiali a Genova. I tre arrestati devono rispondere di detenzione illegale di materiale esplosivo.
Secondo l’accusa il materiale era in parte confezionato in modo artigianale e quindi illegale proprio per la sua pericolosità. All’operazione hanno preso parte anche gli artificieri del Nucleo Investigativo di Genova.
