“Se qualcuno quel giorno lo ha visto, per favore ci dica, anche in forma anonima, se stava bene o ha notato qualcosa di strano!“. A lanciare un accorato appello ai parmigiani è Antonio D’Angelo, guardia giurata di professione, ma soprattutto fratello di Enzo D’Angelo, il 42enne che nel pomeriggio di quel maledetto martedì 22 novembre – poco più di un mese fa – ha perso la vita in seguito all’incidente stradale avvenuto verso le 16 lungo la tangenziale di Colorno.
L’uomo, alla guida della sua Audi, di rientro a Casalmaggiore, dove viveva con la compagna e un figlio di 19 anni, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo che ha invaso la corsia opposta, schiantandosi contro un camion carico di farina. Il 42enne era partito da Casalmaggiore verso le 14 per sbrigare una commissione a Parma, al termine della quale stava subito rientrando a casa. Ma non ci è mai arrivato.
“I nostri genitori, tutta la famiglia – continua Antonio D’Angelo – non riusciamo ancora a darci pace per quanto accaduto. Mio fratello rispettava alla virgola il codice della strada e non era tipo che si distraeva alla guida. La tesi della distrazione non ci convince affatto“.
La famiglia pensa che a tradire Enzo D’Angelo possa essere stato un improvviso malore. Insomma che non sia stata colpa sua se l’auto che guidava è finita sulla corsia opposta, trasformandosi in un cumulo di lamiere contorte nell’impatto con il mezzo pesante. Scontro che non ha lasciato nessuno scampo ad Enzo, deceduto sul colpo nonostante il tempestivo intervento del 118.
A sostegno della tesi del malore, il fatto che a quanto parte prima di finire sull’altra corsia e dello scontro l’Audi di D’Angelo abbia iniziato a sbandare. Ma non c’è al momento alcuna prova, in quanto non è stata disposta l’autopsia sul corpo della vittima.
Per la famiglia sarebbe quindi importante sapere, anche per il proprio conforto, se ci sono testimoni in grado di riferire qualsiasi cosa su Enzo D’Angelo. In merito al suo stato di salute in quel pomeriggio o alle fasi che hanno preceduto l’incidente lungo la tangenziale di Colorno.
Chiunque sia in grado di fornire informazioni utili, può cortesemente contattare il numero di cellulare 393 3289952.