“Con questo primo passaggio comincia un percorso che siamo certi porterà alla scelta del candidato migliore per il futuro del comune capoluogo”. Così il segretario provinciale del Pd di Parma, Gianpaolo Serpagli, fresco di riconferma nel consiglio provinciale dove però il Pd non godrà più della maggioranza, commenta l’ufficializzazione delle persone che hanno manifestato la volontà di candidarsi alle primarie per la scelta del candidato a sindaco del centrosinistra in vista delle prossime amministrative (leggi).
“Sono tutte persone di alto livello – dice – siamo certi che metteranno in campo idee fresche e innovative e che le primarie saranno una grande festa di democrazia”.
Il percorso che porterà alla scelta del candidato a sindaco si concluderà il 19 febbraio 2017 con il voto dei cittadini. “Le primarie aperte alla città – spiega Serpagli – sono un grande strumento di democrazia e partecipazione, i parmigiani potranno ascoltare i programmi dei diversi candidati e scegliere quello che reputano il migliore per governare la città. Siamo soddisfatti che le persone in campo rappresentino punti di vista diversi su come affrontare le sfide che Parma ha davanti e siamo certi che questa occasione possa essere un modo per tornare a parlare dei bisogni dei parmigiani che l’amministrazione Pizzarotti ha dimenticato”.
