Il dottor Gianfranco De Lorenzis, ritenuto un luminare nel campo della chirurgia contro l’obesità, arrestato dai carabinieri per molestie ai danni di venti donne che lo hanno denunciato per episodi avvenuti fra il 2007 e il 2016, ha respinto ogni accusa. Il medico 63enne è comparso davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia, sostenendo la sua estraneità ai fatti e puntando sulle incongruenze contenute nelle denunce presentate dalle venti donne che erano state sue pazienti. Tra queste anche una minorenne all’epoca dei fatti.
Tutte lamentano palpeggiamenti nelle parti intime e baci, il medico – che oltre ad avere uno studio privato, operava in una clinica di Parma prima e poi in una di Brescia – sosterrebbe che le sue azioni erano dettate soltanto dalla prassi medica. De Lorenzis si è anche detto pronto ad incontrare il sostituto procuratore Daniela Nunno, che indaga sulla vicenda, per chiarire ogni particolare.
In attesa che il giudice decida il da farsi, il 63enne è agli arresti domiciliari nella sua casa di Sala Baganza. A suo carico c’è anche un processo per gli stessi motivi, nel quale si sono costituite parti civili cinque sue ex pazienti.
