Un fumogeno? Mille euro. Non è la battuta di un film, ma la multa che il giudice sportivo ha comminato al Parma Calcio 1913 per le intemperanze – questa volta abbastanza contenute – di alcuni suoi tifosi. Ovvero quelli che ad inizio secondo tempo hanno acceso e lanciato “sul terreno di gioco un fumogeno, senza conseguenze“.
Più complessa invece la questione relativa alla “calda accoglienza” del pullman del Parma Calcio a Reggio Emilia, presso a sassate, calci e pugni da alcuni facinorosi tifosi granata (leggi). Il giudice sportivo ha infatti disposto un supplemento d’indagine per comprendere meglio i contorni di quanto accaduto e che ha rischiato di provocare serie conseguenze ai giocatori e alle altre persone presenti sul bus, a causa delle schegge di vetro.
“Letto il rituale rapporto del Commissario di Campo e del Collaboratore della Procura Federale in ordine agli incidenti provocati dai sostenitori della società Reggiana all’arrivo del Pullman della squadra del Parma, in prossimità dello stadio, riservata ogni decisione in merito – si legge nella disposizione del giudice sportivo – dispone che, al fine di ogni opportuna valutazione dei fatti stessi, venga acquisito a cura della Procura Federale un supplemento di indagini. In particolare se gli eventi riportati nella relazione siano stati percepiti direttamente dal collaboratore o allo stesso riferiti da terze persone“.