Due anni di reclusione, pena sospesa. E di nuovo libero di fare eventualmente altri danni. Per un 30enne georgiano residente in Spagna è finita così – senza troppe conseguenze – la sua giornata di follia alla profumeria Limoni di piazza Ghiaia, dove dopo aver rubato 318 euro di prodotti nascondendoli in una borsa schermata, non ha neppure avuto remore nel picchiare il carabiniere fuori servizio che – sentendo le urla della commessa – lo aveva invitato a fermarsi.
Il militare, spinto a terra e colpito al volto, ha avuto 6 giorni di prognosi, molti di più di quelli che il 30enne ha trascorso in gattabuia. Il georgiano è stato poi fermato dagli uomini del Nucleo operaticvo con l’accusa di rapina impropria e lesioni. E oggi in tribunale ha patteggiato la pena con il pm Laila Papotti, convalidata dal giudice Luca Agostini. Appena il tempo di un timbro e qualche firma e l’uomo era di nuovo a spasso.
