Arriva in bicicletta vicino al portone di casa, in via Torelli, quasi all’incrocio con via Monte Bardone, ma prima che si rendesse conto di quanto stava accadendo, è stata scippata della borsa e si è ritrovata per terra. Una caduta che le ha provocato anche la rottura del femore, per la quale ora è in ospedale e ne avrà per un paio di mesi. Vittima dell’ennesimo scippo in una strada piuttosto trafficata come via Torelli, anche se in quel momento nel buio non passava nessuno, una 60enne. La donna non ha neppure potuto resistere allo scippo, perché ancora in sella alla bici e quindi in equilibrio precario.
Ad agire sono stati due uomini: uno faceva da palo dall’altra parte della strada, l’altro ha agito appena la donna si è fermata nei pressi del portone di casa. Il sospetto è che i due l’abbiano seguita o conoscevano le abitudini della 60enne e quindi l’aspettavano. L’uomo che le si è avvicinato – pelle olivastra e vestito di scuro, quasi certamente straniero – è arrivato alle spalle e con un colpo secco le ha scippato la borsa che aveva a tracolla. Inevitabile la rovinosa caduta. I due sono poi fuggiti verso il parco Ferrari, lasciando la 60enne per terra.
Nella borsa c’erano un alcune centinaia di euro, il telefonino, le chiavi ed altri effetti personali della 60enne. Ma il danno peggiore è quello riportato alla gamba. Le urla della donna hanno richiamato i vicini e subito è stato chiesto l’intervento del 113 e del 118. La Polizia si è messa subito alla ricerca dei due malviventi, ma ogni ricerca è stata vana. Per ora sono svaniti nel nulla. Ma le indagini proseguono, mentre la 60enne è finita in ospedale con il femore rotto.
Ci risiamo. Mentre il sindaco Pizzarotti è impegnato ad utilizzare il
tesoretto accumulato in questi anni per lanciarsi la volata
elettorale, i parmigiani continuano a subire scippi e rapine. Di oggi
è la notizia di una signora che a causa di uno scippo è caduta
rompendosi il femore: le auguriamo di rimettersi al più presto. E’
sempre più evidente che il problema sicurezza a Parma è molto serio e
non va preso sottogamba. E’ stato fatto per più di 4 anni, speriamo
che almeno negli ultimi mesi la musica cambi. Il sindaco e l’assessore
alla Sicurezza, insieme al Prefetto e al Questore, devono pretendere
che alla città di Parma siano assegnate più risorse in materia di
sicurezza. Le forze dell’ordine sono sottorganico e alle prese con
mille difficoltà ma a nessuno sembra interessare. Dubitiamo che col
nuovo Governo, che nasce come la brutta copia del precedente, le cose
cambino ma bisogna provare. Leggiamo, poi, che un fatto simile sarebbe
avvenuto anche a Reggio e che i responsabili sarebbe stati individuati
ma lasciati in libertà. Può questo essere un deterrente per chi
delinque? No, di certo. Non si può prescindere dalla certezza della
pena per cercare di risolvere l’enorme problema della sicurezza nella
nostra Italia.
Paolo Buzzi, capogruppo Forza Italia Parma
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza