Zebre Rugby: bilancio approvato e passivo contenuto

Zebre Rugby: bilancio approvato e passivo contenuto

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Stefano Pagliarini
Stefano Pagliarini

Le Zebre si sono mangiati i “gufi”. In ritardo, ma lo hanno fatto. La società del presidente Stefano Pagliarini, smentendo i profeti di sventura che già prefiguravano il fallimento e quindi anche la dipartita da Parma della franchigia federale che milita nel Guinness Pro12, ha approvato il bilancio con una perdita contenuta entro un terzo del capitale sociale. In soldoni pare si tratti di una cifra che sta attorno ai 100 mila euro. Il via libera definitivo ai conti approvati dal Cda, dovrà arrivare adesso dall’assemblea dei soci entro la data fatidica del 31 dicembre. Ma sembra che questo sia un passaggio senza grosse sorprese. D’altra parte è difficile per una società sportiva chiudere i conti in pareggio. Non ci riesce neppure il calcio che è lo sport nazionale per eccellenza.

Il ritardo rispetto alla prima data del 30 giugno slittata poi al 30 ottobre e quindi, con la richiesta di ulteriore proroga, alla sera del 5 dicembre, secondo fonti societarie, sarebbe dovuto alla Federazione italiana rugby che ha gestito le Zebre Rugby fino al luglio 2015 e che ha diverse tempistiche legali per l’approvazione dei bilanci (31 dicembre). Sul tavolo ci sarebbero state delle passività relative alla gestione federale che sono state definite da Federugby soltanto dopo le ultime elezioni che hanno mantenuto al timone il presidente Alfredo Gavazzi.

Resta però indispensabile – non solo a parole – un maggior apporto da parte di Parma e dei suoi tanti appassionati di palla ovale, sempre troppo pochi al Lanfranchi. Intanto la società continua ad operare alla ricerca di sponsor per investire sulla crescita della franchigia. E visto il palcoscenico internazionale sul quale si muove il XV del Nord Ovest – dall’Irlanda all’Inghilterra, passando per il Galles e spesso anche in Francia per la coppa – sarebbe il caso che qualche multinazionale cominciasse a pensare di sostenere con la giusta sponsorizzazione un progetto che potrebbe dare anche a breve delle buone soddisfazioni.

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