Ben 225 i mezzi mobilitati quest’anno per tenere le strade di Parma libere dalla neve. Un investimento da 1 milione e 157 mila euro. Il Piano Neve 2016-2017, scattato già dal 1 dicembre è stato illustrato dall’assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi, da Valerio Filiberti di Parma Infrastrutture spa e da Antonio Vicariotto, tecnico dell’associazione temporanea di imprese che ha in carico l’appalto.
“L’obiettivo del Comune – ha spiegato Alinovi – è quello di fornire un servizio efficace ed efficiente ai cittadini in caso di nevicate”. L’assessore ha ricordato che quest’anno sono circa 225 i mezzi coinvolti – 147 spartineve, 10 pale per caricamento e spalatura, 46 autocarri, 22 mezzi spargisale e spargi cloruro – 84 gli operai spalatori e 26 i tecnici.
Previsto anche il piano anti-ghiaccio – articolato in quattro in 4 livelli in base all’abbassamento delle temperature e al grado di umidità presente nell’aria – che prevede lo spargimento di sale. I mezzi delle aziende che effettuano questo servizio sono dotati di un sistema Gps che ne segnala l’ubicazione sul territorio in modo da effettuare verifiche immediate sui loro movimenti.
Alinovi ha anche fatto appello alla responsabilità dei singoli cittadini invitandoli a servirsi dei mezzi pubblici in caso di nevicate, ad avere pneumatici antighiaccio e catene a bordo, a non lasciare le auto in strada per chi ha autorimesse e posti auto privati in modo da agevolare l’attività degli spartineve.
Il Piano Neve rimane coordinato dal Servizio Manutenzioni di Parma Infrastrutture che ha affidato i lavori all’ Ati appaltatrice della gestione ed amministrazione della manutenzione della rete stradale comunale e delle relative pertinenze. Per il monitoraggio delle condizioni meteorologiche e delle loro fasi evolutive è stato predisposto un Centro Operativo che fornisce le previsioni orarie a +72 ore con l’aggiornamento automatico dei dati, anche in tempo reale.Tutto il personale e i mezzi coinvolti sono allertati e pronti ad entrare in servizio. Il Piano Neve viene attivato quando la coltre nevosa a terra raggiunge i 5 centimetri circa.
L’attivazione del piano di sgombero neve viene eseguita suddividendo il territorio comunale in cinque diverse zone:
ZONA 1: Svincoli e Tangenziali – suddivisa in 5 percorsi per strade e parcheggi;
ZONA 2: Grande Viabilità – suddivisa in 12 percorsi per strade e parcheggi;
ZONA 3: Centro Storico – Suddivisa in 11 percorsi per strade e parcheggi e in 7 percorsi per interventi su marciapiedi, piste ciclo-pedonali, passaggi pedonali, fermate bus, scuole e mercati rionali;
ZONA 4: Viabilità Sud – Suddivisa in 29 percorsi per strade e parcheggi e in 9 percorsi per interventi su marciapiedi, piste ciclo-pedonali, passaggi pedonali, fermate bus, scuole e mercati rionali;
ZONA 5: Viabilità Nord – Suddivisa in 25 percorsi per strade e parcheggi e in 8 percorsi per interventi su marciapiedi, piste ciclo-pedonali, passaggi pedonali, fermate bus, scuole e mercati rionali.
Spetta ai privati, invece, lo sgombero della neve lungo i marciapiedi per tutta la lunghezza che confina con le abitazioni dei privati stessi, negozi, stabili, orti e giardini. Una volta tolta la neve è consigliato lo spargimento del sale al fine di evitare la formazione di ghiaccio. Con 1 chilo di sale è possibile trattare 20 metri quadrati di superficie calpestabile. E’ sconsigliata, invece, la pratica di gettare acqua su neve e ghiaccio.
Per segnalare eventuali criticità e pericoli imminenti, i cittadini possono telefonare al numero verde 800 484896.