Da giovedì 1 a sabato 3 dicembre si terrà a Parma presso lo Starhotels Du Parc di viale Piacenza, il congresso “Appropriatezza in diabetologia: la lezione dei grandi trials”, organizzato dalla Società Italiana di Diabetologia (SID). L’appuntamento vede come responsabile scientifico Riccardo Bonadonna, direttore dell’Unità Operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Ivana Zavaroni, responsabile della struttura semplice Malattie endocrino-metaboliche e Alessandra Dei Cas dirigente medico specializzato in endocrinologia del Maggiore. Saranno tre le giornate di formazione, in cui i maggiori esponenti italiani in campo endocrino-metabolico tratteranno il tema dell’appropriatezza delle terapie del diabete mellito, analizzando gli studi clinici più importanti svolti negli ultimi 20 anni, e confrontando passato, presente e futuro del diabete, malattia che attualmente affligge circa 415 milioni di persone in tutto il mondo.
Nel dettaglio, si contano otto sessioni congressuali: “Il grande passato: lezioni da meditare”, “Il passato recente: lezioni di strategia terapeutica nel diabete di tipo 2”, “L’intreccio di scienze mediche, economiche e socio-politiche”, “L’appropriatezza dell’insulino-sensibilizzazione nel diabete di tipo 2”, “Nuovi farmaci orali: nuovi profili di appropriatezza”, “Terapie iniettabili: qual è il ritorno in appropriatezza”, “Hi-Tech nel diabete di tipo 1: verso un’appropriatezza 2.0”, “Bio-Tech and Hi-Tech nel diabete di tipo 1: Blade Runner in arrivo?”.
L’appuntamento è organizzato dalla SID, con il patrocinio di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Università di Parma, Comune, Regione Emilia-Romagna, Associazione Medici Diabetologi (AMD) e Società Italiana di Endocrinologia.