Un anno e 9 mesi di reclusione a un 32enne camionista napoletano accusato di aver colpito un collega alla testa, con una mazza da baseball, nello spiazzale di un’azienda di Torrile. Sembra che tutto sia nato dalla richiesta della vittima di spegnere il motore del mezzo in sosta per evitare la fuoriuscita del fumo nero proveniente dallo scarico. Una richiesta che non è piaciuta al napoletano. Tanto che armato di mazza è sceso dalla cabina di guida e si è lanciato contro il collega proveniente dall’Est. Un colpo secco alla testa che ha costretto la vittima a farsi medicare al pronto soccorso, ma le sue condizioni sono peggiorate nei giorni seguenti a causa del trauma cranico riportato.
Per il 32enne napoletano è quindi scattata la denuncia per lesioni gravi e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Un anno e 9 mesi di reclusione la sentenza emessa oggi dal giudice Mattia Fiorentini.