La Lega Nord di Fidenza non ci sta e promette battaglia a tutti i livelli. Anche in Regione e in Parlamento. Il pomo della discordia è il via libera deciso dal consiglio provinciale all’aggregazione dell’Istituto agrario Solari di Fidenza con l’alberghiero Magnaghi di Salsomaggiore. Una decisione assunta dai sindaci dei due comuni, rispettivamente Andrea Massari e Filippo Fritelli, che ha provocato un’ondata di scontento (leggi).
A lanciare la sfida è Samantha Parri, neo segretaria del Carroccio fidentino: “Non riteniamo giusta una nuova aggregazione che va a impoverire una realtà ben funzionante capace di inserire tanti giovani nel mondo del lavoro come è il Polo Agroindustriale. Non ci convince nemmeno che non si sia tenuto conto ne della Legge Regionale, ne del volere degli istituti. Non è stata ascoltata la volontà del Consiglio d’Istituto dell’intero polo Agroindustriale e nemmeno il parere nettamente contrario dell’Ufficio Scolastico provinciale, e non sono nemmeno stati interpellati i dirigenti scolastici: tutto questo è scandaloso”.
“Il destino di studenti e scuole – tuona la segretaria della Lega Nord di Fidenza – sarà deciso solo dal Pd renziano nel quale rientrano Massari e Fritelli. Questo dovrebbe far riflettere su cosa ci aspetta se vincerà il sì al referendum per la riforma costituzionale. Verranno presentate ulteriori interrogazioni in Regione e in Parlamento, dalla Lega Nord regionale e nazionale, affinché questa fusione venga evitata”.