Colpo grosso a casa del presidente di una nota società sportiva giovanile della città, in zona Cittadella. Un colpo da ben 100.000 euro in contanti. Soldi tenuti in una scatola da scarpe, tranquillamente appoggiata in soggiorno. Un furto avvenuto una decina di giorni fa – come racconta oggi Gazzetta di Parma – ma rimasto coperto dal più assoluto riserbo perché particolarmente “strano”.
Il colpo è stato messo a segno in pieno giorno, al quarto piano di un condominio, in un appartamento normalissimo. Nel quale però la Polizia non ha trovato alcun segno di effrazione. In casa non c’era neppure una cassaforte. Ma c’erano ben 100.000 euro in contanti che non sono del presidente ma della società sportiva, in quanto frutto dei tesseramenti e dei corsi organizzati per i ragazzini. Soldi svaniti nel nulla.
La prima domanda nasce spontanea: sono stati rubati da ladri particolarmente fortunati, che hanno messo a segno il colpo della loro vita, oppure ad agire è stato qualcuno che ben sapeva cosa e dove cercarlo? E come hanno fatto ad entrare in casa senza forzare il portone? Pare addirittura che il presidente fosse uscito di casa al mattino, verso le 9.30, per rientrare all’ora di pranzo, lasciando il portone chiuso sì, ma senza mandate.
Sul posto è intervenuta anche la Scientifica per rintracciare eventuali indizi utili a risolvere il rompicapo, ma dal fronte delle indagini non trapela ovviamente nulla.
Al rientro il proprietario pare abbia trovato tuttonella norma, ma un particolare ha attirato la sua attenzione: la luce accesa in camera da letto dove ha trovato tutto a soqquadro. Un brivido gli avrà sicuramente attraversato la schiena tanto da farlo correre a verificare se in soggiorno ci fosse ancora la scatola da scarpe. Magari i ladri non sapevano del suo contenuto. Ma non era così… dei soldi non c’era più alcuna traccia. Subito è partita la chiamata al 113 e sono arrivati gli agenti, ma dei ladri ovviamente non c’era più traccia.
Pare che proprio quel mattino sia stata vista una donna sui 35 anni nell’androne del palazzo. Era lì per caso o faceva da palo? Per il momento solo domande, troppe, ma nessuna risposta.