In vista delle amministrative 2017, in consiglio comunale a Parma tutti cambiano nome e simbolo. Dopo la scomparsa del Movimento 5 Stelle sostituito da EffettoParma e l’addio a Civiltà Parmigiana divenuta “Cittadini per Parma”, tocca adesso al consigliere Giuseppe Pellacini mettere nel cassetto dei ricordi il simbolo dell’Udc per tirare fuori quello di “Centristi per Parma”. Una nuova formazione politica che ribadisce la posizione di centro, la cui nascita è stata spiegata in consiglio comunale dallo stesso Giuseppe Pellacini.
“In un momento in cui i partiti sono sempre più lontani dalla gente e dai loro pensieri così da determinare la crisi dei partiti stessi, nasce oggi Centristi per Parma: il superamento dell’Unione di Centro (Udc). Centristi per Parma è la risposta che ritengo utile e idonea per non sconfessare gli ideali che hanno sempre contraddistinto il mio impegno in politica“, ha sottolineato in premessa il consigliere di opposizione.
“Cambiare nome – ha aggiunto Pellacini – non significa abbandonare i valori per cui mi sono sempre impegnato: la famiglia, la centralità dello Stato, la legalità e la giustizia sono alcuni dei temi sui quali non perdo e non perderò occasione per evidenziare il mio pensiero, in rappresentanza delle persone di questa città: non solo quelli che hanno fatto una scelta diretta alle elezioni ma anche di coloro che si riconoscono in questi valori. Un esempio mi viene dalla legalizzazione delle droghe leggere, ne ha parlato di recente il Sindaco, a cui sono contrario come sono contrario all’idea di famiglia composta da persone dello stesso sesso e la possibilità di far adottare loro dei figli. Il cambio del nome è quindi necessario – ha proseguito Pellacini – perché il mio impegno civico dimostrato negli interventi pubblici e in questo Civico Consesso sia reale, perché possa riguardare tematiche locali, i problemi della Pubblica Amministrazione (su quella attuale ho idee chiare e mi sono sempre espresso con altrettanta chiarezza: è una bocciatura senza appello)”.
Il consigliere comunale ormai ex Udc ha poi parlato di futuro, mettendo in risalto la linea seguita in questi anni di opposizione.
“I cittadini di Parma meritano una città migliore rispetto a quella in cui viviamo ora: chiedono, e credo debbano essere ascoltati, una città più pulita e ordinata, più sicura perché le persone devono sentirsi libere di uscire la sera senza avere paura per la propria incolumità – ha sostenuto Giuseppe Pellacini -. I cittadini di Parma meritano degli Amministratori attenti ai loro bisogni e che non sia necessario scendere in piazza in corteo per far valere un diritto. La democrazia nasce qui nel civico consesso. Si possono avere idee anche molto diverse ma si può trovare il dialogo, il compromesso per dare la giusta priorità alle necessità della gente. In questi quattro anni ho criticato duramente questa Amministrazione, senza fare sconti, ma l’ho attaccata sulle idee e su quel modo di amministrare che non ha mai visto ascolto, condivisione e collaborazione. Spero, penso e credo che il mio elettorato abbia apprezzato la mia azione politica. Si è capito che il mio impegno civico va, ed è andato ben oltre un simbolo. Sono sicuro che i cittadini di Parma potranno condividere la mia scelta dettata da un rinnovato impegno civico per il bene della città, città che amo e per cui mi spendo da lungo tempo e per cui mi spenderò con rinnovato impegno e con ancora più energia. Centristi per Parma non è quindi la fine di un partito ma l’inizio di un nuovo gruppo che eredita molti valori e si prepara a dare risposte a esigenze sempre nuove, in continuo mutamento”.