All’interno del progetto triennale “Polifonie” – ideato da Fondazione Prometeo per festeggiare il primo quarto di secolo della rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea Traiettorie in corso a Parma – nasce la rivista «Nuove Musiche», un originale progetto editoriale che ha l’intento di riempire una lacuna dell’attuale panorama culturale ed editoriale italiano, privo di un periodico di alto profilo accademico monograficamente dedito alla musica contemporanea.
Frutto del sodalizio tra la Fondazione Prometeo di Parma e il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo, la rivista – edita da Pisa University Press – è dotata di un autorevole comitato scientifico internazionale e si avvale di procedure di peer-review, nel rispetto dei più rigorosi standard editoriali. Esce con cadenza semestrale, in edizione multilingue, sia in versione digitale che cartacea e suo oggetto di studio è l’intero campo mondiale della musica contemporanea, senza tuttavia rinunciare a costituire un osservatorio privilegiato della produzione specificamente italiana.
La rivista si pone inoltre un obiettivo complementare: in Italia oggi il dibattito sulla musica contemporanea si svolge perlopiù in un ambito ristretto e separato, estraneo rispetto alla discussione culturale generale; «Nuove Musiche» invece intende favorire il relazionarsi della musica contemporanea, e della riflessione su essa, con la vita culturale nel senso più vasto. Oltre a studi di taglio scientifico, la rivista ospita dunque contributi liberi di compositori, interpreti, organizzatori… nella convinzione che il dibattito non solo accademico favorisca la crescita del sapere. Per questa ragione la rivista si rivolge non solo al pubblico accademico della musicologia internazionale, ma anche a quello di tutti i lettori interessati alla conoscenza della musica.
Il progetto editoriale e il primo numero – dedicato al tema “Vectoriality/Protension in Post-Tonal Music” – verranno presentati il 23 novembre, alle 17, presso la Biblioteca Palatina di Parma, in strada alla Pilotta.
