Nuova vita per Casa Scarzara, trasformata in un centro diurno per persone con disabilità. La struttura, affidata a Proges, è stata inaugurata stamane dall’assessore al welfare Laura Rossi, accompagnata da Antonio Costantino, presidente della cooperativa Proges, Francesco Mion responsabile area disabili Proges, Annalisa Rolli della Struttura operativa Non Autosufficienza del Comune, dalla presidente di Aism Parma Oriella Magnani e da Giuseppina Ciotti, direttrice del Distretto di Parma Ausl.
“Inauguriamo oggi – ha detto l’assessore Laura Rossi – una struttura pienamente operativa che ha alle spalle una lunga storia e che oggi torna a nuova vita grazie all’impegno di diversi attori tra cui Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), Ausl Parma, Comune e Proges. La struttura è stata trasformata in centro diurno per persone con disabilità non solo di tipo motorio ed è operativa rispondendo alle esigenze del territorio”.
Casa Scarzara si sviluppa su due piani: al piano terreno si trovano gli ospiti sia residenziali che diurni, mentre al primo piano si trovano le camere per gli ospiti residenziali. Al momento, nella struttura si trovano 12 persone di cui 7 residenziali e 5 del Centro Diurno, su una potenzialità di 15 posti disponibili.
Si tratta di una struttura rinnovata nella sua destinazione d’uso. Riservata, per anni, dal 2005 fino al 2016, solamente ai malati di Sclerosi Multipla, la struttura è ora destinata anche ad accogliere persone adulte con altre disabilità. Grazie alla gestione della Cooperativa Proges e a un protocollo d’intesa siglato con Aism nazionale, il Comune di Parma mette a disposizione dei cittadini disabili e delle loro famiglie un centro socio-riabilitativo all’avanguardia. Casa Scarzara si presenta alla cittadinanza come una struttura “aperta”, capace di accogliere non solo le persone in difficoltà, ma anche i familiari e chi voglia condividere un po’ del proprio tempo.
