In stato confusionale a causa dell’alcol, ma nessuna violenza sul suo corpo. Sul giallo che da sabato mattina agita il San Leonardo, c’è un primo punto fermo (la storia). La donna di 39 anni ritrovata seminuda e in stato confusionale sabato mattina verso le 7 nei pressi di piazza Eugenia Picco, a poca distanza dalla chiesa del Beato Andrea Carlo Ferrari, non ha subito alcun tipo di violenze. Lo hanno accertato i medici del pronto soccorso del Maggiore, dove la 39enne è stata subito trasportata dai militi del 118. Per loro, però, non si tratta affatto di una novità. Quel viso lo conoscono bene perché sono dovuti intervenire in più occasioni per aiutare quella donna in preda ai fumi dell’alcol e inserita in un contesto sociale piuttosto complicato.
Eliminato dal tavolo delle ipotesi quelle peggiori, il giallo però rimane. La donna abita in provincia, non a Parma. Come può essere arrivata alle 7 del mattino in quella zona del Sal Leonardo? E’ stata scaricata lì da qualcuno alla guida di un’auto? Questa rimane l’ipotesi più concreta ma non ci sono riscontri. Forse sarà proprio la donna, appena riprese le forze e il controllo di sé, a poter svelare l’accaduto.
