Alle 3.30 della notte del 13 novembre una Volante della Questura di Parma è intervenuta presso il pub Jamaica in Via Reggio, dove era stata segnalata una lite all’ingresso.
Giunti sul posto, l’addetto alla sicurezza del pub ha dichiarato agli agenti che verso le 2.40 si era presentato all’ingresso del locale un uomo di colore chiaramente ubriaco, chiedendo di entrare ma, proprio per lo stato di alterazione alcolica, gli aveva vietato di entrare. Il predetto, anziché allontanarsi, aveva iniziato a litigare con un gruppo di ragazzi davanti al locale, in quanto, con atteggiamenti aggressivi, aveva fatto apprezzamenti volgari ad un ragazza del gruppo. Quindi l’addetto alla sicurezza si era avvicinato ed aveva separato i litiganti, facendo entrare nel locale il solo gruppo di giovani. Trascorsi pochi minuti l’uomo aveva ritentato di entrare nel locale ed in quel momento l’addetto alla sicurezza si era accorto che, nascosto sotto agli abiti, questi aveva un oggetto infilato nella cinta dei pantaloni ed aveva chiamato il 113.
Gli agenti hanno quindi identificato l’uomo per A.S., cittadino senegalese 34enne pregiudicato ma regolarmente residente in provincia di Ancona.
Sottoposto a perquisizione personale, questi è stato trovato in possesso di un grosso coltello da cucina di circa 30 cm., immediatamente sottoposto a sequestro, e quindi indagato in stato di libertà per porto ingiustificato di arma e segnalato alla locale Prefettura per ubriachezza molesta ai sensi dell’art. 688 C.P. depenalizzato.
Nei suoi confronti è stata inoltre avviata la procedura per l’applicazione di un’idonea misura di prevenzione.
Sono anni che, sia i cittadini residenti nei quartieri Pablo/Golese, che noi come Lega Nord, denunciamo lo stato d’abbandono dell’intera zona ed in particolare di via Reggio. Si tratta ormai di un porto franco privo di qualunque regola in merito alla sicurezza ed al vivere in modo civile.
Il Sindaco Pizzarotti da anni emette ordinanze a caso andando a penalizzare qua e là locali in giro per la città senza un progetto preciso e senza affrontare il tema in modo organico e proficuo.
In alcune zone della città i locali sono costretti a cessare l’attività per l’impossibilità di vendere alcolici alla sera, mentre in altre zone non esistono (o non sono rispettati) orari di chiusura e sedicenti “Pub” continuano l’attività fino alle prime luci dell’alba paralizzando intere vie, segregando nelle proprie abitazioni cittadini e permettendo l’assembramento all’esterno di persone che urlano e schiamazzano (quando non litigano o si drogano) fino alle 4 o le 5.
Per non parlare della situazione dello spaccio, della prostituzione in strada e della sporcizia. L’episodio del Senegalese che voleva entrare nel locale armato di coltello è solo il naturale evolversi della situazione. Cosa si aspetta ad intervenire con azioni forti?
Il Sindaco pensa che sia tutto normale o ha qualche idea per risolvere la situazione?
Maurizio Campari
Segretario Lega Nord Parma