Inseguiti dai carabinieri, i ladri finiscono fuori strada e sono costretti alla fuga a piedi per i campi, approfittando del buio della notte. Due episodi in poche ore, che hanno consentito anche il recupero della merce rubata.
Il primo nella notte dell’8 novembre, quando i carabinieri di Parma hanno intercettato un furgone con targa bulgara diretto verso il casello autostradale di Parma Ovest. Dopo l’inseguimento, intuendo di non avere scampo, il conducente ha abbandonato il mezzo ed è scappato a piedi per i campi. A bordo del furgone, diversi chili di rame, attrezzi da cantiere e alcune taniche di gasolio. Tutto portato in caserma, dove la mattina seguente si è presentato il titolare di una impresa edile di Noceto per sporgere querela. L’uomo non poteva certo credere ai suoi occhi, quando i militari gli hanno mostrato e riconsegnato tutte le sue cose. Magari fosse sempre così!
L’altro episodio, stanotte, giovedì 10 novembre, ha visto protagonisti i carabinieri di Fidenza, che hanno intercettato all’uscita dal casello dell’autostrada una Golf bianca, risultata poi rubata a Bergamo. La vettura non si è fermata all’alt imposto dai militari e ne è nato un inseguimento a folle velocità fino a Sanguinaro, dove il conducente ha perso il controllo della Golf in rotonda finendo fuori strada. Gli occupanti, pare tre persone, sono quindi fuggiti a piedi per i campi.
A bordo della vettura, soltanto diversi arnesi utili per lo scasso. La banda evidentemente era appena arrivata nel Parmense con l’obiettivo di mettere a segno furti. Quasi certamente sapendo già bene dove andare a colpire. Ma stavolta sono dovuti andare via a mani vuote e pure a piedi. E gli è anche andata troppo bene.