In Italia senza fissa dimora, incensurata ma con un paio di controlli di polizia e il “vizio” di mettere le mani nelle borse dei passeggeri degli autobus di linea. Ma stavolta le è andata male: gli agenti delle Volanti della Questura di Parma hanno arrestato per furto con destrezza, H.M.E., 20 anni, originaria della Bulgaria, ora rinchiusa nella camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.
La ragazza, nella giornata di mercoledì, mentre un affollato bus della Tep viaggiava lungo via Repubblica, avrebbe approfittato della confusione per mettere le mani nella borsa di M.A.M., parmigiana, facendo sparire il portafoglio. La vittima però si è accorta subito del furto e con il cellulare ha chiamato il 113 per chiedere l’aiuto della polizia.
Gli agenti hanno condotto in Questura la ragazza bulgara per sottoporla a perquisizione personale e procedere alla sua identificazione tramite rilievi foto-dattiloscopici. Dagli accertamenti è emerso che H.M.E. è stata già denunciata in passato per reati contro il patrimonio, proprio per borseggio. Per la ragazza, quindi, è subito scattato l’arresto.
