Oltre 500 persone pronte a chiedere i danni anche morali al Comune di Parma per le multe rimediate dall’autovelox della tangenziale sud (carreggiata nord), pagate nonostante l’impianto sia stato disinstallato da due anni. Ad annunciarlo, insieme all’ennesimo esposto in Procura – questa volta per truffa – è sempre il Movimento nuovi consumatori di Filippo Greci. L’associazione ha invece già inviato un esposto sulla vicenda alla Procura della Corte dei Conti di Bologna, che con ogni probabilità farà un accertamento.
Impressionanti i numeri esposti da Filippo Greci: solo nel 2013 le multe elevate dall’autovelox risultato poi irregolare, sono state 9 milioni, quasi 25 mila al giorno. Ben 500 gli automobilisti che tramite il Movimento si sono rivolti al giudice di pace, ottenendo ragione e annullamento della multa. Chi ha pagato, però, non potrà avere i soldi indietro, ma può fare causa per la richiesta dei danni.