Un’intera famiglia dedicata alla spaccio di droga. L’hanno scoperta i carabinieri di Parma nella zona di viale Piacenza, dove risiedeva prima di essere trasferita in blocco dietro le sbarre del carcere di via Burla. Nella notte del 4 novembre sono finiti in manette il figlio 24enne, sorpreso mentre vendeva una dose a un cliente in viale Piacenza, a pochi passi da casa, la madre italiana di 48 anni e il convivente tunisino di 42, entrambi complici nell’attività di spaccio messa in piedi dalla famigliola. Tutti e tre, peraltro, erano già noti alle forze dell’ordine per reati legati alla droga.
E le cose non dovevano poi andare così male. Dopo aver fermato il 24enne, infatti, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione della famiglia, trovando un vero e proprio supermercato della droga: 151 grammi di eroina, 6 grammi di cocaina, 15 grammi di marijuana e 1 grammo di hashish. Insomma, quanto basta per accontentare un po’ tutta la clientela. Non solo, in casa c’erano pure due bilancini e altri arnesi oltre alle bustine necessarie per il confezionamento delle dosi. I militari hanno poi rinvenuto anche 2500 euro in contanti proventi dalle vendite.
Indagini infine sono in corso per cercare di risalire alla provenienza di 20 flaconi di metadone, del tipo distribuito anche dai Sert come terapia per i tossicodipendenti in cura, trovati nell’abitazione perquisita. Non si esclude infatti possa trattarsi dell’oggetto di un furto, ma può anche essere che i tossicodipendenti scambino il metadone ricevuto con dosi di droga vera.
