Due anni di reclusione e 10 mila euro di multa. Questa la condanna inflitta per direttissima dal tribunale di Parma a un egiziano di 30 anni, fermato dai carabinieri alla stazione ferroviaria e trovato in possesso di un chilo di hashish nascosto nello zainetto. A tradirlo sarebbe stato proprio il suo atteggiamento guardingo e l’eccessivo nervosismo. Tra l’altro l’uomo – che in un primo tempo si era dichiarato algerino – non è neppure in regola per quanto riguarda il soggiorno in Italia. Adesso la condanna a 2 anni da scontare dietro le sbarre, dove già si trova detenuto.