“Il grande cuore della C” batte a Parma: via alla raccolta fondi

“Il grande cuore della C” batte a Parma: via alla raccolta fondi

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La Lega Pro e l’Università di Parma hanno presentato stamane il progetto “Il grande cuore della C”, la campagna di raccolta fondi promossa dalle due istituzioni in collaborazione con Do It Yoursel e Iredeem Spa per consentire agli spettatori di vivere lo sport in sicurezza. L’obiettivo del progetto è dotare tutti i 60 stadi della Lega Pro di un defibrillatore per il pubblico, in aggiunta a quello già previsto per le squadre in campo. Il finanziamento interesserà solo 50 defibrillatori in quanto 10 sono stati donati dal partner Lega Pro, la società Iredeem.

Il progetto quindi mira a raccogliere 70.000 euro. Al raggiungimento della somma prevista verrà chiusa automaticamente la raccolta. “Il grande cuore della C” è stato illustrato da Loris Borghi, rettore dell’Università di Parma, Nelson Marmiroli, delegato allo sport dell’Università di Parma, Gabriele Gravina, presidente di Lega Pro, Nicola Basilico, amministratore unico di Do It Yourself, Alberto Zibordi, direttore commerciale di Iredeem Spa, Giuseppe Daidone, area manager di Iredeem Spa, Luca Di Nella, direttore del Centro Ricerche dello Sport dell’Università di Parma, e Marco Vitale, direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali. Per il Parma Calcio 1913 erano invece presenti il presidente Nevio Scala e l’amministratore delegato Luca Carra.

“I tifosi, per il nostro movimento – ha dichiarato Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro – sono un patrimonio insostituibile. Sono loro che alimentano la passione che tiene in piedi il calcio. Meritano rispetto e non possono essere esclusi dalla politiche della Lega. Per questo motivo il nostro progetto è rivolto proprio ai tifosi e al loro diritto di vivere con serenità la loro passione all’interno degli stadi”.

“In questo progetto ci sono tanti valori positivi: a cominciare dall’attenzione al pubblico, che è parte integrante dell’evento sportivo – ha commentato il Rettore dell’Università di Parma Loris Borghi –. Permettere agli spettatori di vivere in sicurezza la propria passione per lo sport, grazie alla presenza di un defibrillatore che può salvare la vita, è molto importante. E poi c’è la scelta del crowdfunding, che dà la possibilità a tutti di offrire un proprio contributo per il raggiungimento dell’obiettivo. Per questi e altri motivi noi partecipiamo con convinzione”.

 

Al progetto hanno già aderito allenatori come Cristiano Lucarelli, Giuliano Giannichedda e altri giocatori delle squadre di Lega Pro. Tra cui il capitano del Parma, Alessandro Lucarelli,

 

Sarà possibile contribuire in vari modi:

– SMS al numero 4892892: 2 euro
– Paypal/Carte di credito;
– Numero verde
– Bonifico bancario
Conto corrente IBAN: IT38G01030028000000076699208 intestato A Lega PRO presso Agenzia n.1800 del Monte dei Paschi di Siena a Firenze. Causale: donazione per acquisto defibrillatori per il pubblico

Tutte le informazioni sulla campagna e su come donare sono disponibili sul sito www.ilgrandecuoredellac.it, che riporta anche un “contatore delle donazioni” per poter vedere in tempo reale la cifra raggiunta.

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