Chiude il MeetUp 69 di Parma, lettera e bacchettate a Beppe Grillo

Chiude il MeetUp 69 di Parma, lettera e bacchettate a Beppe Grillo

1203
0
CONDIVIDI

Marco Bosi - Movimento 5 stelleDopo l’addio al Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, chiude anche lo storico Meet Up 69. Lo hanno annunciato gli attivisti parmigiani della prima ora, autori anche di una lettera inviata a Beppe Grillo. Nei prossimi giorni – hanno specificato gli ex 5 Stelle – il Meetup n.69 “Amici di Beppe Grillo” Parma in movimento, cambierà in MeetUp EffettoParma.

 

Ecco la lettera integrale spedita a Beppe Grillo e al Movimento 5 Stelle.

Si chiude un capitolo dello storico Meetup n.69 di Parma, nato nel 2005. Non riconoscendosi più in ciò che è diventato il Movimento 5 Stelle, gli attivisti di Parma in Movimento nonché gestori del MU69, riuniti in assemblea, hanno sofferto, discusso, votato e deliberato l’uscita dallo stesso.
Ci rivolgiamo a te Beppe, ispirandoci alle tue parole contenute nei comunicati politici numeri Uno e Cinquantatré, pubblicati sul tuo Blog: “La democrazia può partire solo dal basso. Il nuovo Rinascimento avrà origine nei Comuni.”
“Sarà un cambiamento epocale, duro, sbaglieremo, dovremo affrontare insieme una grande cosa che stiamo facendo, dateci una mano piuttosto che martellarci, dateci consigli, abbiamo bisogno tutti, uno dell’altro.”
Noi attivisti di Parma abbiamo veramente creduto a quel cambiamento; duro, anche più del previsto, ma l’aver sempre ben presente l’obiettivo, il sogno da realizzare, ci ha dato e ci dà tuttora la forza di combattere. Tanti anni di banchetti; quando nessuno conosceva il Movimento e i passanti ridevano di noi, banchetti al sole, sotto la pioggia, con il freddo che congela l’inchiostro ma non ti impedisce di raccogliere firme, distribuire volantini, montare e smontare tavolini. Tempo, energie e denaro sottratti alle nostre vite, alle famiglie, ai nostri amici, al lavoro, in nome di quel cambiamento epocale al quale abbiamo creduto e che a Parma è diventato realtà.
Ventuno di noi in un attimo sono passati dal banchetto al banco del Consiglio Comunale; a quelli rimasti il compito di sostenere il duro lavoro degli “eletti” e nel contempo ricostruire un meetup quasi svuotato. Il Movimento 5 stelle a Parma non è più una promessa, ma la forza di governo che realizza il cambiamento. I nostri banchetti sono diventati l’unica fonte d’informazione corretta e non distorta di quanto stia accadendo a Parma. Sapevamo che non sarebbe stato facile; la stampa locale ostile, i poteri forti e le opposizioni di ogni colore unite contro chi inaspettatamente ha tolto loro il comando. Era però impensabile che i colpi più duri sarebbero arrivati da chi ci disse “diamoci una mano, abbiamo bisogno tutti, uno dell’altro”, Beppe! ci eravamo fidati di te.
Noi attivisti di Parma abbiamo inteso la politica come un Servizio Civile, animati da quei principi che avevamo ritrovato nel Movimento, ma che ci appartenevano ancora prima della sua nascita e in nome di quei principi abbiamo continuato il nostro attivismo.
Il nostro lavoro non si è fermato quando ci siamo trovati soli a combattere l’inceneritore, una guerra ostacolata dal Governo e non supportata dal Movimento; Il nostro lavoro non si è fermato e abbiamo continuato a crederci. Le nostre lettere, raccomandate, e-mail, telefonate, messaggi non hanno mai ricevuto una risposta. Non ci siamo arresi quando agli eventi che organizzavamo nessuno dei parlamentari (salvo due o tre) accettava i nostri inviti. Non ci siamo abbattuti quando a pochi metri di distanza dal nostrto banchetto , altri due meetup del movimento lavoravano in contrapposizione a noi e dovevamo giustificarci con le persone che incredule ci chiedevano come fosse possibile una situazione così ridicola.
Seppur delusi e feriti abbiamo continuato a lottare perché non potevamo credere che si volesse buttar via tanto lavoro. Purtroppo bisogna anche saper riconoscere il momento in cui la lotta è vana se non addirittura dannosa. Quando all’uscita di Federico hai saputo solo dire un imbarazzante: “ciao Pizza goditi 15 minuti di celebrità” hai solo confermato il tuo contenuto politico e spessore umano; noi da tutto questo ci allontaniamo. Lasciati soli, soli continuiamo il percorso di consapevolezza e informazione corretta che vorremmo fornire ai nostri concittadini.
A Parma, sotto il simbolo delle 5 stelle, sono state realizzate cose meravigliose tutte mosse da quei principi che pensavamo appartenessero anche a te. I cittadini che a Parma si sono fatti Stato, hanno salvato un Comune destinato al default; hanno rimosso l’amianto da tutte le scuole e strutture sportive; sulle stesse è in corso una messa in sicurezza con ristrutturazione antisismica; hanno mantenuto intatti i servizi al Welfare, nonostante i tagli del governo perché per noi “nessuno deve rimanere indietro” non è solo uno slogan; hanno portato la differenziata al 75% mostrando l’alternativa agli inceneritori (un esempio per tutti ma non per il movimento); hanno avviato un processo di mobilità ed edilizia sostenibile; dopo anni di abbandono e degrado stanno recuperando il patrimonio artistico culturale; incrementato il turismo; restituito dignità con titoli di prestigio come i riconoscimenti UNESCO; hanno posto fine a quell’odioso sistema di favoritismo a parenti ed amici e tanto altro ancora.
Al Movimento tutto questo non interessa, probabilmente non siamo gli attivisti ideali. In effetti non ci siamo prestati a lanciare slogan, a improvvisare siparietti utili a raggiungere la pancia di pochi, a urlare contro tutti anziché parlare con tutti. Forse è questo il motivo per cui ci hai abbandonati. I principi che ci hanno mosso sono parte di noi e non sarà un blog a cancellarli. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare, per mantenere e consolidare quanto si è prodotto con quello che è stato definito l’EffettoParma. Di conseguenza il MU69 “Amici di Beppe Grillo” diventerà il Meet Up EffettoParma, il sito e la pagina facebook cambieranno logo e nome.
Continueranno, come sempre abbiamo fatto, gli incontri settimanali, di programmazione, studio e conoscenza di chiunque vorrà approfondire e valutare il nostro lavoro. Ci troverete ai soliti banchetti, al momento impegnati per la difesa della costituzione ed alla promozione del NO al prossimo referendum del 4 Dicembre, ma con un occhio sempre sul nostro territorio.
Ciao Beppe
Gli Attivisti di EFFETTOPARMA

Nessun commetno

Lascia una risposta: