Due rapine nel giro di pochi minuti in via Palermo e in via Bologna. Vittime il titolare di un negozio, alleggerito di due colonnine e scaraventato a terra, e un minorenne che sotto la minaccia di un collo di bottiglia ha dovuto consegnare la sua bicicletta.
Entrambi si sono subito rivolti alle volanti della Polizia, presenti in zona per un’operazione di controllo del territorio e il rapinatore poco dopo è stato arrestato. Ad inchiodato, oltre alla descrizione fornita dalle vittime, un particolare: l’uomo portava un cane al guinzaglio.
Tutto è accaduto nel pomeriggio di lunedì. Intorno alle 17 una pattuglia del Reparto di Prevenzione Crimine, mentre transitava in Via Palermo, è stata avvicinata da un uomo di 67 anni con un’evidente ferita alla tempia il quale ha raccontato di essere stato aggredito con violenza e derubato all’interno della sua officina da un soggetto che è riuscito a descrivere minuziosamente. Quest’ultimo era poi fuggito a piedi nelle vie limitrofe portando con se un cane al guinzaglio.
Un’altra pattuglia del Reparto, nel frattempo giunta in ausilio, si è immediatamente unita per le ricerche del rapinatore e poco dopo è stata contattata da un ragazzo minorenne – 13 anni appena – che transitava in via Bologna, che ha riferito agli agenti di essere stato appena rapinato della sua bicicletta da un uomo, che lo aveva minacciato con un collo di bottiglia rotta per poi allontanarsi a bordo del suo velocipede. Anche in questo caso l’uomo segnalato aveva con se un cane tenuto al guinzaglio.
Grazie alle descrizioni fornite la pattuglia, procedendo nelle ricerche dell’autore, ha così fermato a distanza di pochi metri, precisamente in via Trieste, un uomo in sella ad una bicicletta corrispondente alle descrizioni fisiche fornite dalle vittime, che pedalava tenendo al guinzaglio un cane e che alla vista degli operatori ha tentato di sottrarsi al controllo di polizia, tuttavia, senza riuscirvi. La pattuglia ha rinvenuto immediatamente il frammento di bottiglia ai piedi del rapinatore nel luogo dove si è proceduto al suo fermo e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso delle collanine d’oro che deteneva nelle tasche. La bicicletta sulla quale si stava spostando è risultata poi essere la stessa descritta dal minorenne come di sua proprietà.
Dai successivi accertamenti di polizia giudiziaria è emerso che l’uomo identificato come N.E.Z., 24 anni, già noto alle forze dell’ordine per altre vicende, si era recato con il suo cane in Via Palermo ed aveva contattato il negoziante F.G. chiedendogli denaro per vaccinare il proprio animale. Al suo rifiuto, adirato, lo ha dapprima minacciato di morte per poi aggredirlo e rapinarlo delle catenine d’oro che aveva al collo strappandogliele di dosso e gettandolo a terra. Successivamente è scappato dirigendosi nei pressi di Via Bologna dove incontrava il ragazzo minorenne che, sotto la minaccia del frammento di bottiglia, ha rapinato della sua mountain bike.
Visto lo stato di flagranza il N.E.Z. è stato tratto in arresto per la duplice rapina e successivamente tradotto presso la locale Casa Circondariale in attesa della convalida e del giudizio.