PARMA – CASALGRANDESE 4-1
Marcatori: 5’pt Calaiò, 10’pt Maimone, 29’pt Calaiò, 4’st Melandri, 33’st Evacuo.
Parma Calcio 1913: Fall (1’st Zommers), Garufo (32’pt Messina), Ricci (15’st Nunzella) Benassi (15’st Canini), Coly (32’pt Dodi), Lucarelli (32’pt Simonetti), Miglietta (15’st Baraye), Giorgino (15’st Corapi), Calaiò (32’pt Evacuo), Scavone (32’pt Mazzocchi), Melandri (15’st Guazzo). All. Luigi Apolloni
Casalgrandese: Auregli (1’st Toni), Lionetti (V.Cap.), Fabbri, Morra (27’st Carrozza), Welle (15’st Teocoli), Calzolaio, Barbieri (7’st Gazzotti), Carrozza (13’st Ferrara), Maimone (1’st Degola), Malivojevic (1’st Lanziner), Gazzani (1’st Cappellini). All. Francesco Cristiani
Arbitro: Andrea Maizzi (Parma)
Assistenti: Vincenzo Maria Ritorto e Andrea Carrucciu
Il Parma Calcio prova con la Casalgrandese le soluzioni che sabato sera metterà in campo al Tardini nella gara di campionato che vedrà i crociati ospitare il Mantova. Vietato ai gialloblu sottovalutare la squadra lombarda che attraversa un momento di difficoltà. Quindi mister Luigi Apolloni manda subito in campo un 11 che assomiglia molto a quello di una gara di Lega Pro, facendo poi subentrare gli altri giocatori con meno minuti nelle gambe.
Alla fine, per quel che conta in un’amichevole infrasettimanale, il Parma ha battuto per 4 a 1 la squadra che milita nel campionato di Eccellenza. Ma non è stata – nonostante un paio di legni e alcuni interventi importanti del portiere ospite – proprio una passeggiata. E non solo per la rete subita già al 10′ che dimostra ancora una volta le difficoltà del reparto arretrato di Apolloni che, nella circostanza, poteva contare anche su tutta l’esperienza di Coly, Lucarelli e Benassi.
La partita si è subito messa in discesa per i crociati in gol già al 5′ con Calaiò servito in area, bravo ad evitare l’uscita di Auregli e ad insaccare a porta vuota. Ma già al 10′ la situazione torna a sorpresa in parità con Maimone che approfitta di un varco in difesa per battere Fall. Portiere ospite in gran spolvero, riesce a fermare in un paio di occasioni Calaiò lanciato a rete. Ma è proprio una sua incertezza che consente allo stesso bomber crociato di raddoppiare al 29′: Calaiò palla al piede entra in area, si beve un paio di difensori e si presenta solo davanti ad Auregli e infila la sfera che passa sotto il corpo del portiere.
Al 31′ un difensore ospite devia un cross con un braccio al centro dell’area di rigore, l’arbitro fischia il penalty. Sul dischetto va Melandri che batte male e il portiere respinge tuffandosi sulla sua destra. Il pallone arriva sui piedi di Ricci che non è un attaccante e si vede: il suo tiro da due passi finisce alto sulla traversa.
Il primo tempo finisce con un altro paio di tentativi dello stesso Melandri e un colpo di testa di Benassi che non sorprendono il portiere ospite. Si va al riposo sul 2 a 1.
Ad inizio ripresa Melandri si fa subito perdonare con un tiro angolato dalla distanza che s’infila alla sinistra del portiere. Ed è 3 a 1.
Da segnalare poi due traverse centrate dal Parma in un solo minuto prima con una botta di Evacuo, poi con un tiro non irresistibile di Guazzo. Ed è proprio Evacuo poi al 33′ a mettere dentro il 4 a 1 finale, ribattendo tutto solo in area una corta respinta del secondo portiere ospite, Toni, su un precedente tiro di Guazzo.
Nella mattinata, prima dell’amichevole disputata al centro sportivo di Collecchio, il Parma aveva sostenuto una seduta di allenamento conclusa con attività tecnico-tattica. Sfortunato il giovane il centrocampista Agostinho Cà, non ancora tesserato dal Parma, che si è infortunato in campo e i primi esami parlano di una distorsione del ginocchio sinistro.
