Ancora spaccate nella notte e altri due bar sono finiti nel mirino dei ladri. Forse anche della stessa banda. A finire nel mirino dei soliti ignoti armati di mazza sono stati l’Alibi Bar di Pilastro e il James Bar di San Michele Tiorre.
A Pilastro il raid è scattato verso le 2.30 come testimoniano le telecamere di videosorveglianza del locale. La banda, sopo aver rotto la vetrata a colpi di mazza, si è subito diretta verso il registratore di cassa dove solitamente rimangono dei soldi da utilizzare il mattino seguente per dare il resto ai clienti. Ma non hanno trascurato neppure altre cose di valore presenti nel locale. Un furto messo a segno in pochissimi minuti, prima di far perdere le proprie tracce nel buio della notte,
Non ci sono stati testimoni e nessuno a sentito nulla. Per l’Alibi è già il settimo furto subito. E l’ennesima denuncia ai carabinieri di Langhirano che adesso indagano su quest’ultimo episodio con in mano le immagini delle telecamere e un ago nel pagliaio da cercare.
Appena lo scorso fine settembre i militari di Langhirano avevano messo le mani su quattro albanesi trovati in possesso di oggetti da scasso. Ma per loro è scattata solo una denuncia a piede libero e un foglio di via da Langhirano (leggi). Davvero poca cosa per tener lontani i ladri: forse c’è qualcosa che non funziona nella legge.
Ladri in azione nella notte anche al James Bar di San Michele Tiorre, nel territorio di Felino. Identico il copione e forse anche i ladri sono gli stessi. Nel mirino dei malviventi il James Bar di San Michele Tiorre. I ladri hanno colpito con una mazza la vetrata del locale e una volta dentro si sono interessati soltanto ai soldi presenti come fondo cassa e a quelli contenuti nei cassetti dei videopoker. Macchinette anche queste spaccate a colpi di mazza. Subito dopo si sono dati alla fuga, riuscendo a far perdere le loro tracce. Ed è il secondo colpo nel locale di Felino in appena qualche mese.